"Jannik Sinner non è un noioso robot del tennis: ha la forza di riuscire a isolarsi dalle critiche". Parola di mental coach

Jannik Sinner "non è un noioso robot" del tennis, afferma convinto all'Adnkronos Salute Orlando Cetta, mental coach sportivo a Roma, secondo cui l'altoatesino ha dimostrato, con la vittoria contro l'americano classe 1997' Taylor Fritz allo Us Open, di "saper scendere in campo creando una sorta di bolla rispetto alle interferenze dall'estero, l'indagine per doping e le polemiche nelle reazioni di alcuni colleghi e soprattutto la vicenda della zia malata a cui ha dedicato la vittoria". (L'HuffPost)

La notizia riportata su altri giornali

Subito dopo la partita vinta in tre set contro l'americano Taylor Fritz, il campione altoatesino ha festeggiato come di consueto: un hamburger, patatine fritte e una coca cola. All'indomani della vittoria storica agli US Open, Jannik Sinner è rilassato. (ilgazzettino.it)

La famiglia al centro di tutto e dei suoi pensieri. Mai come in questi ultimi mesi, Jannik Sinner ha imparato. (Il Fatto Quotidiano)

Sinner, Cahill: "Non sono il suo coach più importante. Jannik ha mostrato resilienza"

Dopo i trionfi di Wimbledon in Inghilterra è giunto il tempo di un'altra manifestazione molto amata, gli US Open di New York: nella finale di singolo maschile dell'8 settembre il nostro Jannik Sinner ha battuto Taylor Fritz al cospetto di un parterre di star di primissimo livello, tra tutti Taylor Swift e Travis Kelce che si sono goduti il match finale tra baci, abbracci, carezze e sorrisi insieme agli amici Patrick e Brittany Mahomes. (Cosmopolitan)

"La mia reazione alla vittoria di Sinner è piuttosto simile a quella di un uomo anziano molto esausto". (Sky Sport)