Schillaci: "La strada è in salita ma prossimo anno 140 miliardi"

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l'Adige SALUTE

TRENTO TRENTO. "La strada è in salita, le risorse sono limitate, ma quest'anno i fondi a disposizione sono aumentati di 2,5 miliardi e per il prossimo anno di 5 miliardi, non è mai successo, siamo arrivati oltre 136 miliardi e il prossimo anno toccheremo oltre 140 miliardi". Così il ministro della Salute, Orazio Schillaci, a Trento, dove, nella sala di rappresentanza della Regione in piazza Dante, sono stati celebrati 'Due anni di governo'. (l'Adige)

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Il percorso sembra essere ancora lungo e certo non privo di intoppi, ma Orazio Schillaci, il ministro della Salute da tempo al centro delle polemiche dell’opposizione che lo accusa di aver tagliato i finanziamenti destinati al Fondo sanitario, sembra avere le spalle larghe e sceglie di andare dritto per la propria strada, sicuro che i correttivi che sta pian piano introducendo al funzionamento del Servizio sanitario nazionale daranno i frutti sperati. (L'Eco di Bergamo)

Dopo un decennio di tagli strutturali di governi precedenti pari a 37 miliardi. – Ministro della Sanità Orazio Schillaci, sulla manovra si è scatenata una ridda. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Così il ministro della Salute, Orazio Schillaci, a Trento, dove, nella sala di rappresentanza della Regione in piazza Dante, sono stati celebrati 'Due anni di governo'. (Tiscali Notizie)

Martedì 29 ottobre alle 11 al Sangallo Palace Hotel di Perugia In vista delle prossime elezioni regionali in programma il 17 e 18 novembre, martedì 29 ottobre alle ore 11 al Sangallo Palace Hotel di Perugia la lista “Noi Moderati Civici per l’Umbria” presenterà ufficialmente i propri candidati. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Lo prevede la Manovra del governo Meloni, arrivata il 24 ottobre a Montecitorio, che ha stanziato in totale 150 milioni di euro per i prossimi due anni per perseguire questo fine. L’articolo 64 Nel … (Il Mattino di Padova)

E soprattutto il timore che la riforma delle liste d’attesa, su cui Schillaci ha speso molte energie, sia una scatola vuota si sta concretizzando. Medici e infermieri, che avevano aperto una linea di credito nei suoi confronti, sono in rivolta e hanno annunciato uno sciopero generale per il 20 novembre. (ilmessaggero.it)