Il lungo autunno dell’impero americano: ritratto di un paese in declino

Mancano ormai pochissime ore per avere i risultati delle elezioni presidenziali negli Stati Uniti e tutto il mondo, o almeno così riportano i giornali, è stato con il fiato sospeso in attesa di conoscerne l’esito. Trump o Harris: ecco la domanda che ha infiammato i dibattiti. Una domanda che rivela molto più della sua risposta. Ancora oggi sembra che gli Stati Uniti continuino a esercitare un primato sull’economia e sulla geopolitica mondiale. (L'INDIPENDENTE)

Su altre testate

Con il passare dei decenni il suo sguardo si è allargato, oltre la Vecchia Europa. È una nazione fondata e costruita da immigrati. (La Stampa)

TRENTO. "Desidero rivolgere le mie congratulazioni al Presidente eletto degli Stati Uniti, Donald Trump, in occasione della sua elezione. La alta partecipazione al voto degli elettori americani è un grande segno di democrazia e di partecipazione popolare per nulla scontato in questo momento storico". (l'Adige)

Quale? «Che gli Stati Uniti debbano, in una certa misura, uscire dai processi di globalizzazione contemporanei, disaccoppiando la loro economia da quella cinese, uscendo dalle dipendenze che hanno rispetto a catene transnazionali di valore che ne erodono la sovranità. (Corriere del Ticino)

Kamala Harris e Donald Trump: il mondo in attesa del nuovo leader americano

Perché così l’Europa dormiente si sarebbe data finalmente una mossa. Il giovane ha voluto puntualizzare che in Italia non sta con la destra ma comunque avrebbe sperato nella vittoria di The Donald. (L'HuffPost)

Vincendo tutti gli Stati in bilico contro Kamala Harris. Mentre scriviamo, a Trump é appena stata assegnata la Pennsylvania e manca solo uno a scelta dei quattro rimanenti (Inside Over)

Leggi tutta la notizia Il pianeta attende di conoscere chi guiderà per i prossimi quattro anni la nazione più influente del mondo, gli Stati Uniti d'America. (Virgilio)