Tufino, bimba di 4 anni muore in casa: versioni contrastanti. Sospetto di maltrattamenti
Prima si parla di un liquido ingerito, poi di una caduta dalle scale. La piccola presentava lividi e un’ustione: disposta l’autopsia per fare chiarezza Una bimba di 4 anni è morta nella notte tra venerdì e sabato a Tufino (Napoli). Due chiamate al 118 hanno fornito versioni discordanti: prima si è parlato di un liquido ingerito, poi di una caduta dalle scale. All’arrivo dei soccorsi, la piccola era già priva di vita, presentava lividi e un’ustione, segni da verificare nelle indagini. (AltaRimini)
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Minuto per la lettura TUFINO (NAPOLI) – Un alone di mistero avvolge la morte di Alessandra la bambina di 4 anni avvenuta in un’abitazione di via Roma a Tufino, in provincia di Napoli. La morte si è verificata nella notte tra venerdì 14 e sabato 15 novembre 2024. (Quotidiano del Sud)
La coppia presso la quale la piccola viveva è adesso indagata. Si trat… (La Repubblica)
A carico della coppia di coniugi, presso cui la piccola Alessandra era stata collocata dai servizi sociali, si ipotizzerebbero - secondo quanto si è appreso - i reati di maltrattamenti e omicidio colposo. (Necrologi Defunti – Annunci Necrologici - Necrologie Il Piccolo)
Sul posto, in via Roma, sono intervenuti i carabinieri della sezione radiomobile di Nola e i sanitari del 118. Nonostante i soccorsi per la bambina non c’è stato niente da fare. Le ferite riportate sono state fatali. (La Repubblica)
Emergono nuovi dettagli circa la vicenda legata alla morte della bambina di 4 anni in casa della zia a Tufino, provincia di Napoli, dopo una caduta dalle scale. Al 118 sarebbero infatti arrivate due chiamate di soccorso, a cui ognuna corrisponde una versione diversa: nella prima versione, infatti, al telefono c’è un uomo, presumibilmente il compagno della zia. (Internapoli)
La donna, tramite i suoi legali, fa sapere di non essere stata avvisata in tempo di quanto accaduto alla figlioletta. «Alessandra è morta nella notte, sua madre lo ha saputo nel pomeriggio»: lo afferma l’avvocato Benito Palmieri che con il collega Luigi Grillo assiste la giovane donna che da mesi cercava di ottenere il riaffidamento della figlioletta. (ilmattino.it)