Sala sullo stadio: "Non replico a La Russa, ma ho meno voglia di stare zitto"
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Pochi giorni fa, il sindaco di Milano Beppe Sala diceva che, sullo stadio, non si sarebbe più espresso finché non vi fossero state novità. Ma le novità sullo stadio milanese sono all'ordine del giorno. Comprese le polemiche, come quella con il presidente del Senato Ignazio La Russa. E così la voglia di "stare zitto", parole sue, cala. Lo ha detto a margine del consiglio metropolitano, giovedì pomeriggio, rispondendo sul botta e risposta con La Russa solo per dire che, da parte sua, non ci tornerà sopra. (MilanoToday.it)
La notizia riportata su altri giornali
È sempre sulle mie spalle. Il peso della faccenda dello stadio me lo sono preso io sulle spalle dall'inizio, ed è così ancora oggi. (Fcinternews.it)
Il primo motivo è prettamente legato alle spese. Oggi la Gazzetta dello Sport riserva un ampio spazio alla situazione San Siro. Tra le varie informazioni, il giornale sottolinea le motivazioni per cui nè Milan nè Inter vogliono adoperarsi, economicamente e fisicamente, per la ristrutturazione del Meazza. (Milan News 24)
L'edizione odierna de La Gazzetta dello Sport ha analizzato la situazione della ristrutturazione di San Siro, mettendo sul piatto della bilancia le motivazioni per cui i club meneghini non sarebbero intenzionati a ristrutturare l'attuale stadio. (L'Interista)
Inconcepibile per due club, come Milan e Inter, che fanno la media di 72mila spettatori circa per ogni partita casalinga con un incasso lordo, al totale, di 80 milioni di euro. (Pianeta Milan)
Problema stadio per le milanesi. Già in passato Inter e Milan hanno valutato l'ipotesi, poi per il momento sembra tramontata, di poter costruire uno stadio di proprietà dove disputare gli incontri casalinghi pensionando di fatto il vecchio "Meazza". (TUTTO mercato WEB)
Come scrive oggi Tuttosport, l'amministratore delegato Mark Van Huuksloot è al passo d’addio con l’Inter. A breve potrebbe quindi esserci un nuovo dirigente ad occuparsi della vicenda. (Fcinternews.it)
