Brucia ditta di solventi in Abruzzo, la nube vista da Pescara

Il Comune di Pescara, a oltre venti chilometri di distanza da Scerne di Pineto, invita i cittadini, a scopo precauzionale, a "chiudere tutte le finestre", a causa del vasto incendio in corso alla Kemipol, ditta che produce solventi e diluenti, nella cittadina del Teramano. "A seguito dell'incendio scoppiato nel capannone di un'azienda chimica a Scerne di Pineto - si legge nell'avviso sul sito del Comune del capoluogo adriatico - si e' propagata una enorme nube di fumo nero. (Tiscali Notizie)

Ne parlano anche altre fonti

Due incendi in poche ore in Abruzzo, a Pineto e a Chieti Scalo, dove chiude l'Università. Prima l'incendio nell'azienda Kemipol di Pineto, preceduto da un boato, poi in serata il rogo divampato a Chieti scalo. (Il Capoluogo)

Dice ad Abruzzolive.tv il sindaco di Chieti, Diego Ferrara: "Sono molto preoccupato, perché l'azienda produce e lavora materie plastiche. C'è il potenziale pericolo, quindi, di esalazioni pericolose. Chiedo alla popolazione di tenere le finestre chiuse, almeno per la notte. (AbruzzoLive.tv)

Pubblichiamo integralmente la nota della Kemipol arrivata alla redazione del Tg8: (Rete8)

Si attendono i risultati ufficiali dell'Arta e dell'asl di Teramo. Rimangono i divieti nei comuni dove le scuole sono state chiuse (Il Trafiletto)

Incendio alla Magma di Chieti Scalo Due incendi in un giorno in Abruzzo (Virgilio Notizie)

Le analisi dell’Arta Abruzzo allora rilevarono prevalentemente la presenza di idrocarburi aromatici derivanti dalla combustione delle plastiche, ma non furono trovati composti organici contenenti cloro, pericolosi per la salute in caso di combustione. (Rete8)