Risolto il mistero del “continente perduto”: ecco dove si trova e perché non riuscivamo a vederlo
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Risolto il mistero del “continente perduto”: ecco dove si trova e perché non riuscivamo a vederlo I resti di Argolandia, il continente che si pensava fosse scomparso senza lasciare traccia, erano nascosti sotto le giungle di gran parte dell’Indonesia e del Myanmar. A cura di Valeria Aiello Il mistero di Argolandia, il continente perduto, apparentemente scomparso 155 milioni di anni fa, sarebbe stato finalmente risolto: gli scienziati hanno trovato le prove di questa antica massa continentale nel Sud-est asiatico e hanno ricostruito la sua storia, scoprendo perché non riuscivamo a trovarlo. (Fanpage.it)
La notizia riportata su altri media
Siamo a conoscenza dell’enorme ammasso di rocce grazie a delle prove trovate nel Sud-est asiatico, che hanno contribuito – e non poco – alla risoluzione di questo mistero. Il nome può suonare nuovo, anche se si tratta di un continente risalente a 155 milioni di anni, oggi ritornato pressoché alla posizione di origine. (Il Fatto Quotidiano)
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Si pensava che le forze tettoniche lo avessero disintegrato, lasciandone dei resti nei sul fondale oceanico, in quella che conosciamo come Pianura abissale di Argo. E invece gli scienziati hanno scoperto che non tutto è andato perduto: una serie di terre appartenenti a quel continente, infatti, sono tutt'oggi in bella vista. (La Stampa)