Il pranzo dei Presidenti. E nel menu spuntano il rimpasto, Belloni e una nuova fiducia in Parlamento
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Il pranzo dei Presidenti è quasi una routine: una volta al mese, circa, specie se ci sono stati appuntamenti internazionali importanti. In questo caso sia Mattarella che Meloni ne avevano di cosa da raccontare, report da condividere: in Cina lui, al G20 in Brasile e in Argentina lei, l’arrivo di Trump - non si erano più visti dopo il 5 novembre - le guerre, il mandato di arresto per Netanyahu della Corte penale internazionale, il tutto mentre Stati Uniti e Francia hanno trattato e cucito con i denti la tregua in Libano in cambio, ad esempio, dell’immunità in Francia per il presidente israeliano qualora mai la situazione non si dovesse risolvere. (Tiscali Notizie)
Ne parlano anche altri media
Un pranzo di 'routine', programmato da "almeno una settimana", senza nessun collegamento con le "fibrillazioni" che attraversano la maggioranza. (Tiscali Notizie)
O anche in vista di eventi importanti, come la definizione della Legge di Bilancio, il trasloco a Bruxelles di Raffaele Fitto o l’insediamento di Donald Trump alla Casa Bianca. Specie al rientro da missioni internazionali di spessore, come il viaggio in Cina del Capo dello Stato o quello tra Brasile e Argentina della premier. (ilmessaggero.it)
Il pranzo di ieri tra il presidente della Repubblica Sergio Mattarella e la premier Giorgia Meloni, 'raccontato' per primo dal (Secolo d'Italia)
In tarda mattinata, quando la notizia del pranzo al Quirinale tra la premier Giorgia Meloni e il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella rimbalza, c'è chi teme, nella maggioranza, e chi spera, nell'opposizione, che i 'fuori pista' di Matteo Salvini e Antonio Tajani abbiano provocato una slavina, col rischio concreto che venga giù tutto. (Adnkronos)
La premier nervosa prima della salita al Quirinale. Poi ridimensiona tutto. La successione di Fitto e i giudici della Consulta. E la diffidenza storica tra Forza Italia e Lega (Open)
Si informa. La Meloni lo rassicura. (il Giornale)