Claudio Santamaria: «L'amore è come il talento, va alimentato. I 50 anni? A parte qualche capello bianco, non mi lamento»

È un film intenso, è d'accordo? «Estremo è la parola giusta, a me ha ricordato Locke con Tom Hardy. Girarlo è stata un’esperienza nuova, pur avendo già fatto diversi doppiaggi. Perché quando doppi, segui i respiri, le emozioni e le pause di un attore che le ha già vissute. In questo film, invece, è la tua voce a dover sperimentare tutto». Quanta disperazione c’è nelle parole “non riattaccare”? «Io quando un amore finisce, mi dico “beh magari non era amore, magari ci si voleva bene, ma non era davvero amore”. (Vanity Fair Italia)

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Video (MYmovies.it)

Non riattaccare, liberamente ispirato al romanzo di Alessandra Montrucchio, è il nuovo film di Manfredi Lucibello al cinema da giovedì 11 luglio, protagonista una strepitosa Barbara Ronchi che in questa interpretazione solitaria e unica, supera ogni già alta aspettativa. (SpettacoloMania)

“I 50 anni non mi spaventano”, le rivelazioni di Claudio Santamaria

Barbara Ronchi, già vincitrice di un David di Donatello e di un Nastro d'argento, è una delle attrici italiane del momento. Presente questi giorni al Filming Italy Sardegna Festival la potete vedere dall'11 di Luglio al cinema con il thriller adrenalinico di Manfredi Lucibello "Non riattaccare" accanto a Claudio Santamaria (La Stampa)

L’attore si pronuncia preoccupato, in quanto padre di due figlie femmine, riguardo al mondo contemporaneo. (Radio 105)