Rincari da record per chi rientra in Calabria per Natale: aumenti fino al 530%, oggi il focus a Dentro la notizia

Rincari ben oltre al 300%, con punte del 530% in più: un vero e proprio salasso per i calabresi che, durante le festività natalizie, intendano rientrare in Calabria. Gli aumenti registrati su rotaia e gomma sono da brividi nei giorni a ridosso della vigilia e del Capodanno. Ne parleremo oggi a Dentro la Notizia, il format di LaC condotto da Pier Paolo Cambareri. In collegamento Mimma Iannello, presidente regionale di Federconsumatori, l'associazione che nei giorni scorsi ha condotto una indagine analitica per denunciare il caso. (LaC news24)

Ne parlano anche altre testate

È di nuovo tempo di vacanze di Natale e per chi abita lontano da casa, studenti fuori sede e lavoratori, è ora di fare i conti con il consueto caro prezzi che coinvolge tutti i mezzi di trasporto. (corriereadriatico.it)

Prezzi più che raddoppiati per chi sceglie di viaggiare a Natale o Capodanno. Aumenti inaccettabili, che penalizzano specialmente chi torna a casa per trascorrere le festività in famiglia. (LaC news24)

Con le ricerche di “offerte last minute per le vacanze” in forte aumento (+ 250%) e l’avvicinarsi del Natale, gli esperti di AIPRM hanno stilato un elenco delle principali minacce basate sull’intelligenza artificiale a cui i viaggiatori dovrebbero fare attenzione per non lasciarsi ingannare. (Donna Moderna)

Codici: vacanze di Natale tra rincari, prestiti e truffe. Un invito alla prudenza per viaggiare sicuri

“È in periodi come questo che le frodi registrano aumenti pericolosi – avverte Ivano Giacomelli, Segretario Nazionale di Codici –, perché i truffatori sfruttano l’aumento esponenziale di prenotazioni. Il Natale è uno dei momenti dell’anno in cui si viaggia di più. (TERRANOSTRA | NEWS)

Abbiamo denunciato all’Antitrust questo scandalo poi, se il governo ce la fa, penso che sarà necessario chiedere, con garbo, l’istituzione di una commissione parlamentare d’inchiesta su quello che si sta verificando”. (Grandangolo Agrigento)

Con l’avvicinarsi delle festività natalizie, torna l’ormai consueta stangata sui prezzi dei trasporti per chi vuole raggiungere la propria famiglia. Tra voli aerei che arrivano a costare fino a 11 volte di più rispetto alla bassa stagione e treni che registrano rialzi vertiginosi, il viaggio di lavoratori e studenti fuori sede si trasforma in un vero e proprio salasso (Economy Magazine)