Affitti in Valtellina, canone medio al massimo storico
Affitti in Italia in crescita con l’effetto Olimpiadi 2026 che comincia già a farsi sentire sui territori interessati, a partire dalla provincia di Sondrio. A stilare il bilancio dell’anno appena chiuso, provando a guardare in prospettiva quello a venire, è l’Ufficio studi di Idealista, il portale immobiliare tra i leader del mercato in Italia. L’analisi condotta conferma che il mercato degli affitti nel 2024 ha registrato su base nazionale un nuovo significativo aumento dei prezzi, con un incremento del 10,6% rispetto all’anno precedente, portando il canone medio nazionale a 13,8 euro al metro quadro. (La Provincia Unica TV)
La notizia riportata su altri media
Se nel 2024 Milano registra un costo medio di 820 euro al mese per un monolocale, Torino non è lontana, con un incremento dei prezzi che sta mettendo sotto pressione molti inquilini. Il mercato degli affitti in Italia è in continua espansione, con i prezzi che continuano a salire nelle principali città del paese. (Torino Cronaca)
Meno nell'entroterra e in delegazioni 'problematiche' come Sampierdarena" Secondo un sondaggio realizzato da un noto gruppo del settore, nel capoluogo ligure per case di un solo vano si paga circa trecentoquaranta euro al mese, quattrocentocinquanta per due vani e cinquecentoquaranta per trilocali. (LaVoceDiGenova.it)
Le ultime analisi dell’Ufficio Studi del Gruppo Tecnocasa registrano che canoni di locazione continuano a crescere: +3,9% per i monolocali, + 4,0% per i bilocali e +3,0% per i trilocali nella prima parte del 2024 rispetto al secondo semestre del 2023. (Alessandria today)
Le più recenti analisi condotte dall’Ufficio Studi del Gruppo Tecnocasa evidenziano un aumento dei canoni di locazione nella prima metà del 2024 rispetto al secondo semestre del 2023: +3,9% per i monolocali, +4,0% per i bilocali e +3,0% per i trilocali. (QuiFinanza)
La domanda di locazione, sempre sostenuta, continua a fare i conti con una preoccupante carenza di offerta, in particolare di immobili da affittare con contratti di lunga durata. (Monitorimmobiliare.it)
"Il rialzo dei prezzi è dovuto alla scarsità di immobili disponibili, che ha compensato l'effetto negativo dei costi del credito elevati - spiega Vincenzo De Tommaso, responsabile dell’Ufficio studi di idealista - Per il 2025 prevediamo un incremento graduale e costante dei prezzi, accompagnato da una ripresa delle compravendite, favorita dai primi tagli ai tassi ipotecari avviati nella seconda metà dell’anno e dal ritorno della domanda, in particolare nelle grandi città”. (Mutui.it)