Volandri si schiera a favore di Sinner: "La sua squalifica sarebbe la più grande ingiustizia della storia"

Filippo Volandri non vuole nemmeno pensare a un'eventuale squalifica di Jannik Sinner. Il capitano della Nazionale di tennis ha voluto difendere il 23enne di Sesto Pusteria, alle prese con il ricorso della WADA per il caso Clostebol, spiegando come una decisione di questo tipo segnerebbe la storia di questo sport. "Non voglio neanche pensare a un’eventuale squalifica di Sinner, vista la sua onestà e le inconfutabili prove che ha fornito. (Sport Mediaset)

La notizia riportata su altre testate

Quando ci sarà la sentenza? I tempi sono abbastanza lunghi, questo perché il giudizio davanti al Tribunale di Losanna comporta il totale riesame del caso. (Fanpage.it)

Il fuoriclasse altoatesino ha chiuso l’annata agonistica da numero 1 del mondo e con la ciliegina sulla torta della Coppa Davis alzata al cielo insieme ai compagni di squadra sul cemento di Malaga. (OA Sport)

Una grande annata per Jannik Sinner, che in un 2024 straordinario ha conquistato il posto di numero 1 al mondo Atp, due titoli Slam (Australian Open e US Open), le Finals di Torino, altri cinque titoli Atp (Rotterdam, Miami, Halle, Cincinnati e Shanghai) e ora il titolo di Coppa Davis vinto in coppia con Matteo Berrettini e compagni, dopo aver battuto in finale l’Olanda domenica scorsa. (Liberoquotidiano.it)

"Sarebbe una grande ingiustizia" - Filippo Volandri netto sul caso Jannik Sinner

"Non voglio neanche pensare ad un'eventuale squalifica di Sinner, vista la sua onestà e le inconfutabili prove che ha fornito. Ma se c'è una persona con le spalle larghe è proprio Jannik. Una squalifica sarebbe l'ingiustizia più grande della storia". (Tiscali)

Ci va giù duro Angelo Binaghi, con la solita schiettezza di sempre, quando parla del caso Clostebol con al centro Jannik Sinner. “Non so se ci sia qualcuno che voglia fermare Sinner — il pensiero del presidente della Federtennis e Padel italiana all’Associated Press — Magari c’è qualcuno, anche in Italia, che speri fermino Sinner, questo è evidente, però non ce ne frega nulla”. (Liberoquotidiano.it)

Sono appassionati e addetti ai lavori a prendere posizione e immaginare quale sarà il verdetto finale sulla vicenda, mentre il diretto interessato guarda avanti e cerca di concentrarsi sul riposo dopo una lunga annata e poi sulla preparazione in vista del 2025. (Tennis World Italia)