Coppola: "Italiani fantastici in tutto tranne scegliersi un governo"

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Coppola: "Italiani fantastici in tutto tranne scegliersi un governo" 14 ottobre 2024 "Il messaggio del film? La famiglia umana è capace di realizzare e risolvere qualsiasi problema e possiamo rendere il mondo più bello per i bambini e per chi verrà prima di loro. Oggi Catilina non saprei chi possa essere, è difficile da dire, nel mio film l'ispirazione l'ho avuta da Robert Moses ma oggi quale governo sarebbe in grado di struggere il mondo?". (Il Sole 24 ORE)

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Per l'occasione si sono organizzate le cose in grande, con tanto di consegna delle Chiavi di Cinecittà e targa dedicata al leggendario regista di Il Padrino e Apocalypse Now. Ormai è noto: per realizzare questo film sognato a lungo, Coppola ha investito il suo patrimonio personale, contro tutto e tutti. (Movieplayer)

Ora il film sta per uscire anche in Italia (a partire dal 16 ottobre) dove, insieme a tutti gli altri paesi del mondo, si gioca le ultime carte di quello che è molto probabile rimarrà un fallimento, visto che il costo totale è stato di 120 milioni di dollari, messi da Francis Ford Coppola personalmente dopo aver venduto la sua azienda vinicola. (WIRED Italia)

Cinema La Lupa Capitolina a Francis Ford Coppola. Oggi il regista ha ricevuto il riconoscimento in Campidoglio dalle mani del Sindaco Roberto Gualtieri. L'aula Giulio Cesare ha accolto con un lungo applauso il premio Oscar, in città per presentare alla Festa del Cinema di Roma l'ultimo film, Megalopolis. (Roma Capitale)

Francis Ford Coppola: "Dopo Megalopolis voglio fare altri due film"

"Grazie per questo discorso così eloquente, ora penso ai miei nonni, senza loro non sarei potuto essere un figlio di questa terra e non sarei qui e con questo voglio ringraziare anche Roma". Un tributo più che motivato visto che il suo ultimo film, Megalopolis, presentato in anteprima alla Festa di Roma e Alice nella città, pur essendo ambientato a New York, fa riferimento alla città di New Rome, una metropoli che sta cambiando anche per i conflitti tra Cesar Catilina, geniale artista che cerca di proiettarsi in un futuro utopico e idealistico, e il sindaco Franklin Cicerone, reazionario e legato a uno status quo corrotto. (Il Mattino di Padova)

Affronta con entusiasmo, e un’energia non da ottantacinquenne, il soggiorno romano, sorta di tour de force con tanto di tappa ieri a Cinecittà per ricevere le chiavi degli Studi di via Tuscolana e oggi in Campidoglio per essere insignito di un’onorificenza capitolina. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

“Il messaggio del film? La famiglia umana è capace di realizzare e risolvere qualsiasi problema e possiamo rendere il mondo più bello per i bambini e per chi verrà prima di loro. Oggi Catilina non saprei chi possa essere, è difficile da dire, nel mio film l’ispirazione l’ho avuta da Robert Moses ma oggi quale governo sarebbe in grado di struggere il mondo?”. (LAPRESSE)