Ora Meloni teme l'effetto panico: "Non è la catastrofe". L'idea di un decreto
Articolo Precedente
Articolo Successivo
La percezione di quale e quanta sia la preoccupazione ai piani alti del governo è tangibile fin dalle prime ore della mattina. Quando le agende della presidente del Consiglio e dei ministri più direttamente coinvolti dal dossier dazi vengono improvvisamente rivoluzionate. Giorgia Meloni cancella la prevista visita in Calabria, dove avrebbe dovuto presenziare all'inaugurazione della caserma dei Carabinieri di Limbadi, vicino Vibo Valentia. (il Giornale)
Ne parlano anche altri giornali
Introduzione (Sky TG24)
Secondo Bankitalia, a seguito dei dazi l’inflazione potrebbe subire, specie nel breve termine, pressioni al rialzo derivanti da un aumento ritorsivo dei dazi da parte della UE, anche se il deterioramento della domanda eserciterebbe effetti di segno opposto, che tenderebbero a prevalere verso la fine del triennio di previsione. (la Repubblica)
Arrivare a proposte da portare in Ue su come rispondere (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 04 apr - "Ho deciso di chiedere ai due vicepremier, ai ministri dell'Economia, dell'Industria, dell'Agricoltura, delle Politiche europee, di vederci lunedi' pomeriggio e di portare ciascuno per la propria competenza uno studio sull'impatto che questa situazione puo' avere per la nostra economia". (Il Sole 24 ORE)
Così la premier Giorgia Meloni, a quanto si apprende, parlando in Consiglio dei ministri dei dazi Usa verso l'Ue, sottolineando che il "gruppo di lavoro del Governo da ora deve sentirsi prioritariamente impegnato sul tema". (Tiscali Notizie)
Così la premier Giorgia Meloni parlando in Consiglio dei ministri dei dazi Usa verso l'Ue. Certamente, però, il panico e l'allarmismo possono causare danni ben maggiori di quelli strettamente connessi con i dazi». (Il Messaggero)
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 04 apr - "Ci troviamo davanti ad un'altra sfida complessa, ma abbiamo tutte le carte in regola per superare anche questa". Se ne e' detta convinta, a quanto si apprende, la premier Giorgia Meloni nel corso di un intervento sull'emergenza dazi tenuto in Consiglio dei ministri. (Il Sole 24 ORE)