Stop ai lavori sotto il sole nelle ore più calde - La Guida

È stata firmata oggi, venerdì 2 agosto, dal presidente della Regione, Alberto Cirio, e dall’assessore alla sanità, Federico Riboldi, ed entrerà in vigore lunedì 5 agosto, l’ordinanza che prevede l’astensione dal lavoro dalle ore 12,30 alle 16 nei giorni in cui la mappa del rischio messa a disposizione dall’Inail e pubblicata all’indirizzo https://www.worklimate.it/ scelta-mappa/sole-attivita- fisica-alta/ riferita ai “lavoratori esposti al sole” con “attività fisica intensa”, alle ore 12 segnali un livello di rischio “alto”. (LaGuida.it)

Ne parlano anche altre fonti

Uno stop dalle 12.30 alle 16 (come già accade in altre regioni), nei giorni in cui scatta l'allarme per l'eccessivo calore. Uno strumento che è già presente in oltre una decina di regioni in Italia, che se da un lato non ha mancato di trovare consensi anche dalla parte datoriale, ha anche sollevato alcune perplessità su alcune tipologie di lavori e relative necessità (dagli orari in cui gli edili già non possono operare alle attività di irrigazione in alcune coltivazioni). (newsbiella.it)

Divieto, nel caso di riscontro di particolari condizioni climatiche, di lavorare tra le 12.30 e le 16.00, su tutto il territorio della regione, nei settori agricolo, florovivaistico, nei cantieri edili ed affini, in condizioni di esposizione prolungata al sole, fino al 31 agosto 2024. (La Repubblica)

Entrerà in vigore lunedì 5 agosto l'ordinanza per garantire la sicurezza sul lavoro nelle ore calde della giornata. (Prima Biella)

Liguria, caldo: Regione fissa limiti per lavoro all'aperto

In particolare, interesserà maggiormente i settori agricolo, florovivaistico, edile, inclusa la cantieristica stradale, anche in ragione delle condizioni climatiche in corso, che comportano, nel caso di esposizione eccessiva allo stress termico, l’aumento del rischio infortunistico. (Fiscal Focus)

Anche a Piacenza il caldo estremo non darà tregua per i prossimi giorni: domani, ad esempio, sono previste temperature massime superiori ai 38 gradi. (Libertà)

Lo ha deciso Regione Liguria con un'ordinanza emanata oggi come ha spiegato il presidente facente funzioni Piana."La Liguria, come gran parte del territorio nazionale - ha spiegato - è interessata da una eccezionale ondata di caldo, con elevate temperature e alto tasso di umidità, condizioni che rendono rischioso lo svolgimento delle attività lavorative che si svolgono prevalentemente all'aperto". (Telenord.it)