Articolo - Spiagge/balneari. Vincono gli illegali. Sconfitta la legge

DONA ORA La bozza del disegno di legge sulla vicenda spiagge pubbliche e balneari è stata preparata dal ministro Raffaele Fitto, indicato dal governo - e apprezzato anche dall’opposizione - come commissario dell’esecutivo Ue in formazione.Questa bozza (1) prevede il prolungamento delle concessioni in essere fino al 30/09/2027, con l'obbligo di indire le gare il 30 giugno 2027 e concluderle il 31 marzo 2028. (Aduc)

Se ne è parlato anche su altri media

Dopo il flash mob di domenica scorsa, con la mega scritta umana “no aste” filmata dal drone, sabato si sono nuovamente esibiti con una prova collettiva di autentico ardimento. È generosissima la prova di affetto dei clienti abituali dello stabilimento sulla riviera nord. (ilmessaggero.it)

Concessioni Balneari: proroga fino al 2027, poi gare aperte Dopo mesi di trattative serrate con l’Europa, il governo ha trovato un accordo sulla riforma delle concessioni balneari. Un nodo gordiano che si scioglie con un compromesso: le spiagge resteranno in mano agli attuali gestori fino al 2027, ma con l’obbligo di indire le gare entro giugno dello stesso anno. (Positanonews)

Il bicchiere è mezzo pieno: dopo un lavoro lungo e certosino condotto tra Roma e Bruxelles, il governo Meloni è arrivato alla stesura di un testo che contiene l'attesa riforma delle concessioni balneari. (il Giornale)

La riforma delle concessioni balneari, tema cruciale per molte località turistiche italiane, ha raggiunto un punto di svolta nel negoziato con l'Unione Europea. Il governo italiano ha infatti concordato con la Commissione Europea un piano che prevede l'obbligo per i Comuni di avviare le gare per le concessioni entro il giugno 2027, con la possibilità di anticipare i bandi in base alle esigenze locali. (Il Vescovado Notizie)

Sarebbe stata trovata anche una bozza di accordo con l'Ue. Per ammorbidire le resistenze di Bruxelles, il governo Meloni avrebbe in mente di concedere una proroga fino al 2027 e non al 2029 come prospettato in un primo momento. (Today.it)

Dal vertice di maggioranza che si è svolto venerdì mattina sarebbe emersa una sostanziale intesa su un testo messo a punto dal governo, con il ruolo centrale del ministero degli Affari Ue, dopo il lungo negoziato con Bruxelles. (Il Sole 24 ORE)