Quando mi opposi all’ingresso dell’Ucraina nella Nato
Angela Merkel «Dissi no all’Ucraina, e non cambio idea»: lo scrive Angela Merkel nelle memorie che saranno in libreria il 26 novembre (Kiepenheur&Witsch; 700 pag.;38 euro). Ma già escono le prime anticipazioni. Nel 2008 al vertice di Bucarest, ricorda di aver votato contro l’ingresso immediato dell’Ucraina e della Georgia nella Nato. «Comprendo il desiderio di entrare al più presto, spiega, ma ritengo che Putin non avrebbe esitato a aggredire i due paesi, anche dopo l’ingresso nell’Alleanza. (Italia Oggi)
Su altri giornali
E io voglio impedirlo. Ma le mie preoccupazioni sulle future tensioni con la Russia non sono diminuite». (La Stampa)
Angela Merkel: il contenuto del libro Angela Merkel: il contenuto del libro (Virgilio Notizie)
L'episodio si riferisce al 2008. «Io ritenni» scrive Merkel «che fosse illusorio immaginare che lo status di candidato per l'ingresso nella Nato potesse costituire una protezione dall'aggressione di Putin e che questo status avrebbe agito a tal punto da deterrente da lasciare che Putin lo accettasse rimanendo inerte». (Corriere della Sera)
Nel suo nuovo libro di memorie, “Libertà”, l’ex cancelliera tedesca affronta temi come il conflitto russo-ucraino, il ruolo della Nato e i difficili rapporti con leader globali come Donald Trump. Con una prospettiva sincera e critica, Merkel racconta i momenti più complessi del suo mandato, offrendo una visione unica sulla politica internazionale. (Ultima Voce)
L’incontro-scontro tra l’ex cancelliera e il presidente americano a marzo del 2017 è uno degli aneddoti più tragicomici della sua attesissima autobiografia “Freiheit” (“Libertà”) che uscirà in contem… C’è tutto l’umorismo asciutto di Angela Merkel in questo bilancio del suo primo colloquio con Donald Trump. (la Repubblica)
Il settimanale tedesco Die Zeit ha anticipato alcuni estratti giovedì, in particolare quelli che riguardano i leader mondiali. Parla per e… (L'HuffPost)