Il piano sullo ius scholae, le carceri e gli extraprofitti. Così Forza Italia si «distingue» dalla linea di Lega e FdI
Ancora non c’è un testo, ma FI va dritta per la sua strada. Infatti — dopo mesi di dibattito pubblico e polemiche con gli alleati, ma anche di applausi dell’opposizione e di una larga fascia di opinione pubblica — ha aperto un confronto interno sui punti cardine della legge sulla cittadinanza che intende sottoporre a breve al resto della coalizione. Un testo scritto, raccontano, ancora non c’è. Nella riunione dei gruppi che si è tenuta ieri pomeriggio, sono stati soprattutto i capigruppo Paolo Barelli e Maurizio Gasparri a illustrare le idee guida del progetto che, a oggi, vede sulle barricate sia Lega sia Fratelli d’Italia. (Corriere della Sera)
Se ne è parlato anche su altre testate
Anzi, è andato più in là, aggiungendo: “Io cominciai a parlare di integrare coloro che arrivano in Italia e ha dei requisiti già con la legge Bossi-Fini. (Tecnica della Scuola)
Ansa Ministro, il referendum sulla cittadinanza ha raggiunto il quorum in brevissimo tempo. (Avvenire)
A suo avviso, la “legge sulla cittadinanza funziona molto bene così com’è”. “La settimana scorsa alla Camera – prosegue – il centrodestra ha votato compattamente contro le mozioni dell’opposizione sulla cittadinanza. (L'Opinione delle Libertà)
Leggi tutta la notizia Ora lo Ius Scholae, proposto da Forza Italia, va con attenzione... (Virgilio)
Tuttavia, ha riconosciuto l’esigenza di aggiornare la legislazione vigente in materia. Tajani ha chiarito che Forza Italia non sosterrà i contenuti del referendum sulla cittadinanza, affermando che la proposta referendaria non è allineata con la visione del partito. (Stranieri in Italia)
A margine della vittoria contro il Monza, Giovanni Di Lorenzo ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Dazn. (Spazio Napoli – News Napoli Calcio e Calciomercato Napoli)