Vespignani: “Immuni non va. Deve diventare un’app utile e aiutarci a fare subito il test”

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
la Repubblica INTERNO

Ma se sbagliare quando arrivò la prima ondata era scusabile, ora no, ora non ci sono scuse».

Una app come Immuni serve a rendere più facile il lavoro dei contact tracers che altrimenti con questi numeri di contagi sarebbe impossibile».«Che puoi fare subito il test.

«Non so se siete ancora in tempo per far funzionare davvero la app Immuni, ma so che è obbligatorio provarci.

Ci sono modi semplici per gestirle: il contact tracer che ti risponde al telefono può darti l’ora esatta in cui farai il test. (la Repubblica)

Su altri media

La verità è che i buoi son scappati e quando è così si genera il caos. Ci sono alcuni elementi interessanti che ci raccontano il ruolo di Immuni in questa fase:. Immuni ha raggiunto quota 9 milioni di download . (Punto Informatico)

Quello che più spaventa sembra essere l’isolamento preventivo in caso si riceva la notifica di contatto con un soggetto positivo. Come funziona l'app Immuni. L’app Immuni, gratuita e volontaria, si scarica dagli store di Apple e Google. (Donna Moderna)

Ecco perché gli italiani non scaricano proprio l'App o, comunque, non denunciano alle Asp territoriali la possibile positività. Vittoria - Gli italiani stanno scaricando l’App Immuni, è vero, nove milioni di download lo confermerebbero pure, ma il problema è che le Asp non la utilizzano. (RagusaNews)

E smarrito si è sentito un trentenne saronnese quando, il 6 ottobre scorso, ha ricevuto la notifica sul suo telefonino che lo avvertiva di un contatto con un positivo avvenuto la settimana precedente. Vedere la notifica di un’importante comunicazione da parte dell’app può essere indubbiamente causa di forte preoccupazione. (ilSaronno)

Il che è apprezzabile, a prescindere, perché significa che il progetto Immuni è proseguito su linee coerenti che hanno portato in pochi mesi dal progetto, alla realizzazione, fino all’apertura oltre confine a prescindere dai risultati che potrà dare. (Punto Informatico)

Non si è parlato dell’app Immuni, all’ultima conferenza stampa in diretta nazionale di Giuseppe Conte, convocata domenica sera per illustrare le ultime restrizioni per arginare la pandemia di Coronavirus. (La Legge per Tutti)