Air strikes israeliani su tutta la Siria
Nella giornata di ieri è continuata incessante la campagna di bombardamenti aerei lanciata dalle IDF su tutto il territorio siriano. Si sono contati almeno 300 attacchi aerei da parte della Heyl Ha’Avir da nord a sud della Siria; obiettivo distruggere il più possibile i sistemi d’arma ancora funzionanti appartenuti al precedente regime di Bashar al-Assad e che potrebbero essere reimpiegati dai nuovi governanti o da formazioni terroristiche contro Israele (Ares Osservatorio Difesa)
Se ne è parlato anche su altri media
L''esercito israeliano ha pubblicato diversi video che mostrano attacchi alla Siria, compreso il porto di Latakia. I filmati includono navi della marina e aerei dell'aviazione che, secondo l'esercito israeliano, hanno preso parte ai raid in Siria. (Il Sole 24 ORE)
Centinaia di obiettivi strategici siriani sono stati attaccati nell'operazione e le forze di sicurezza continuano ad operare nella zona cuscinetto". Lo hanno riferito fonti militari a Channel 12. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Strage nel giorno di mercato a Kabkabiya dove oltre 200 persone sono state uccise e un altro centinaio sono state ferite da un raid aereo dell'esercito sudanese. A riferire la notizia è l'organizzazione Emergency Lawyers, un gruppo di avvocati pro-democrazia. (Il Giornale d'Italia)
Secondo le informazioni diffuse dall’Osservatorio, l’Idf avrebbe preso di mira depositi di armi, aeroporti e basi navali (in particolare nel porto di Latakia) dopo il rovesciamento del regime di Assad ad opera dei ribelli di Hayat Tahrir al-Sham. (Corriere TV)
Il segretario di Stato americano Antony Blinken ha fatto sapere che l'IS avrebbe cercato di usare il periodo di transizione per ristabilire le sue attività in Siria. Non è un mistero che gli USA guardino con sospetto al movimento HTS, inserito nell’elenco delle organizzazioni terroristiche, ma soprattutto al leader Abu Mohammed al-Jolani, ex jihadista designato dal Dipartimento di Stato americano come «terrorista globale». (Corriere del Ticino)
Tel Aviv, 10 dic. (il Dolomiti)