Usa-Russia-Germania e scambio prigionieri: chi sono, perché erano detenuti

L'operazione si concretizza in Turchia. Per gli Usa è "un miracolo" Un maxi scambio di prigionieri e detenuti sull'asse Stati Uniti-Russia, con la sponda determinante della Germania. A sorpresa, oggi 1 agosto, sul campo neutro di Ankara, in Turchia, viene completata una monumentale operazione diplomatica che coinvolge nomi di primo piano: dal giornalista del Wall Street Journal Evan Gershkovich al marine americano Paul Whelan, dal dissidente Vladimir Kara-Murza al killer russo Vadim Krasikov. (Adnkronos)

Ne parlano anche altre fonti

MOSCA – Le autorità di Mosca e Washington si trincerano dietro al “No comment”, mentre sui canali Telegram russi si susseguono oramai da tre giorni notizie su un imminente scambio di prigionieri tra Russia e Occidente su larga scala. (la Repubblica)

L'operazione avrebbe riguardato in totale 26 persone. Tra queste anche il giornalista del Wall Street Journal Evan Gershkovich Ad Ankara il più grande scambio di prigionieri tra Russia e Stati Uniti (Dire)

Lo scambio di prigionieri fra Russia e Stati Uniti, senza precedenti per numero di persone e di Paesi coinvolti, potrebbe essere il segnale che qualcosa sta muovendosi tra Mosca e Washington per arrivare a una soluzione diplomatica anche nella guerra in Ucraina. (la Repubblica)