Napoli, contestato a De Laurentiis il falso in bilancio per l'acquisto di Manolas dalla Roma
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La Procura di Roma ha proceduto alla chiusura del fascicolo di indagine a carico del presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, in cui si contesta il reato di falso in bilancio in relazione alla... (Voce Giallo Rossa)
La notizia riportata su altri giornali
Chiuse le indagini a carico del presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis: i pm di Roma gli contestano il reato di falso in bilancio in relazione alla compravendita dalla Roma del difensore Kostas Manolas nell'estate del 2019. (Sky Tg24 )
La procura della Repubblica di Roma, ha chiuso un’altra inchiesta relativa ad un’altra compravendita di un giocatore. Questa volta a finire sotto la lente d’ingrandimento dei pm romani, è stata la compravendita del giocatore Konstantinos Manolas, detto Kostas, acquistato dal Napoli Calcio, dall’As Roma e poi ceduto all’Olympiacos nel 2022. (LAPRESSE)
Dopo il “caso Osimhen”, torna nel mirino della Procura il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, indagato per falso in bilancio in merito all’acquisto, avvenuto nel 2019, del difensore greco Kostas Manolas, trasferitosi dalla Roma al club partenopeo, generando una plusvalenza che è ora sotto la lente d’ingrandimento degli inquirenti. (Virgilio Notizie)
I legali del numero uno azzurro, Lorenzo Contrada e Fabio Fulgeri, dichiarano che De Laurentiis chiarirà l’intera vicenda agli inquirenti, si legge su SportFace.it. (SportItalia.it)
Indagato il presidente Aurelio De Laurentiis, con l'ipotesi di che è quella di falso in bilancio. Questa volta a finire sotto la lente d'ingrandimento dei pm romani è stato il trasferimento del giocatore Konstantinos Manolas, detto Kostas, acquistato da parte del club partenopeo dall'As Roma e poi ceduto all'Olympiacos nel 2022. (Metropolisweb)
La Procura di Roma ha chiuso l’inchiesta a carico del presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, per l’accusa di falso in bilancio in relazione all'acquisto dalla Roma del difensore greco Kostas Manolas nell’estate del 2019. (Adnkronos)
