Un'estate da frontisti

Domani l’intera sinistra italiana sfilerà a Genova in una (discutibile) manifestazione per chiedere le immediate dimissioni di Giovanni Toti da presidente della Regione Liguria. Ma è solo una prova generale. Il giovedì successivo lo stesso schieramento si ritroverà per una gran spaghettata contro la riforma di Roberto Calderoli.L’«estate militante» ha avuto origine tre settimane fa, allorché, suggestionati dal discreto successo del fronte antilepenista francese, trentaquattro esponenti della sinistra italiana si sono presentati al Palazzaccio di Roma per depositare il quesito abrogativo della riforma sull’autonomia differenziata (una legge — per parte nostra — criticata il 12 luglio su queste pagine con ottimi argomenti da Goffredo Buccini). (Corriere della Sera)

Ne parlano anche altri giornali

I rappresentanti del Movimento 5 Stelle non potranno incontrare il presidente di Regione Liguria, Giovanni Toti , agli arresti domiciliari dal 7 maggio scorso con le accuse di corruzione e falso.... (Virgilio)

La vicenda interroga molto più in alto la separazione dei poteri che non può mai tradursi in prevaricazione dell’uno sull’altro, come ho scritto qualche volta e come in questi giorni hanno ripetuto, molto più autorevolmente, il professor Sabino Cassese (con un parere a supporto della difesa di Toti) e il professor Giovanni Fiandaca (con un’intervista a Ermes Antonucci per il Foglio). (Buttanissima Sicilia)

Non è ancora arrivata dagli uffici del comune di Genova l'autorizzazione al centrosinistra per organizzare la manifestazione di protesta, giovedì prossimo alle 17.30 In piazza De Ferrari, per chiedere le dimissioni del governatore sospeso Giovanni Toti e alla quale sono attesi i leader nazionali di pd, m5s e avs, Elly Schlein, Giuseppe Conte, Nicola Fratoianni e Angelo Bonelli. (La Repubblica)

Salvini vedrà Toti. Ok dalla procura: "Parleremo di futuro"

La manifestazione del “campo largo” con la maggior parte dei leader nazionali per chiedere le dimissioni del presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti, agli arresti domiciliari dallo scorso 7 maggio, è confermata per giovedì pomeriggio, dalle ore 18 in poi, e il luogo dovrebbe con ogni probabilità essere piazza De Ferrari, secondo le autorizzazioni che la Questura di Genova ha concesso agli organizzatori, in primis al Partito Democratico. (La Repubblica)

– La giunta ligure potrebbe sollevare un conflitto di attribuzione di fronte alla Corte Costituzionale in relazione alla mancata dei revoca dei domiciliari al governatore Giovanni Toti. (LA NAZIONE)

La Procura di Genova ha infatti espresso parere positivo ai nuovi incontri chiesti dal presidente. La richiesta, presentata dall’avvocato Stefano Savi, era arrivata sul tavolo della gip, Paola Faggioni, in seguito alla decisione del Tribunale del Riesame di confermare la misura cautelare per Toti, recluso nella sua casa di Ameglia dal 7 maggio scorso. (QUOTIDIANO NAZIONALE)