Direttiva rider, che cosa cambierà nelle condizioni di lavoro all’interno dell’Unione Europea?

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StartupItalia INTERNO

La segretaria del Pd, Elly Schlein, ha commentato così l'arrivo della normativa: «È un'ottima notizia e un duro colpo al caporalato digitale» Gli Stati membri Ue hanno approvato la direttiva sui diritti dei lavoratori delle piattaforme digitali, come i rider ma non solo. Il Consiglio Ue Ambiente di Lussemburgo ha, quindi, confermato l’accordo raggiunto con gli Stati membri l’11 marzo 2024 sulle nuove norme per migliorare le condizioni delle persone che lavorano per le piattaforme online, regolando per la prima volta l’uso dei sistemi di algoritmi sul posto di lavoro. (StartupItalia)

Su altri giornali

La normativa tutela i diritti dei lavoratori delle piattaforme digitali. Gli Stati membri avranno due anni di tempo per adeguare il diritto interno alle nuove norme comunitarie (Open)

Si tratta della prima volta che viene regolato un sistema lavorativo basato sugli algoritmi. Il Consiglio Ambiente dell'Unione europea ha approvato in via definitiva la cosiddetta "Direttiva rider", che in realtà riguarda tutti i lavoratori gestiti da app e piattaforme digitali. (QuiFinanza)

Bruxelles – Era il 9 dicembre 2021, quando la Commissione europea metteva sul tavolo la proposta per rafforzare i diritti dei lavoratori delle piattaforme digitali. Questa mattina (14 ottobre) l’ultimo passaggio di un processo estenuante e non privo di polemiche, con il via libera definitivo degli Stati membri. (EuNews)

Direttiva rider, via libera dall’UE: nuove regole e maggiori tutele

Il Consiglio Europeo ha adottato le nuove norme tese a migliorare le condizioni di lavoro. Il Consiglio UE approva la direttiva per il miglioramento delle condizioni di lavoro sulle piattaforme digitali. (Informazione Fiscale)

LA SITUAZIONE – La sfida tra Roma e Inter, prevista per domenica 20 ottobre, non perderà uno dei suoi protagonisti più attesi. Si tratta dell’attaccante ucraino Artem Dovbyk, il quale ha accusato un problema fisico durante gli allenamenti con l’Ucraina che avrebbe potuto fargli saltare il prossimo incontro con la Repubblica Ceca. (Inter-News)

Più diritti e più tutele per i rider. Grazie alla svolta “Gig economy” e all’ultimo via libera alla misura sulla direttiva rider, gli Stati Ue hanno approvato la normativa sui diritti dei lavoratori delle piattaforme digitali, argomento su cui era già stato negoziato e trovato l’accordo nella scorsa primavera. (Quotidiano di Sicilia)