CINQUANTA SFUMATURE DI NULLA

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GLI STATI GENERALI INTERNO

Cinquanta sfumature di nulla Non è solamente quella vicenda pseudo sentimentale da cortile (che ci ha appassionato tutti in quest’inutile estate piena di allarmi per siccità, eventi estremi, Caronti africani, ponti messinesi, eccetera) che si vuol far passare per la realtà. È la superficialità con cui tutto viene trattato, come se non fosse così grave, alla fine, chi non ha avuto una sbandata. Se poi il matrimonio ufficiale funziona o no non è importante, sebbene il ritratto della famiglia modello sia inevitabilmente infranto, giurami che non è così e invece era così. (GLI STATI GENERALI)

Ne parlano anche altri giornali

CERNOBBIO — Alle cinque della sera, mentre il ministro Gennaro Sangiuliano a Roma si dimette, al forum Ambrosetti sta per parlare Volodymyr Zelensky, in uno dei momenti più solenni delle sue 50 edizioni. (la Repubblica)

Ma dipende da lui". "Eh, cosa ne penso? Avendo anche io subito una gogna mediatica non indifferente, so che cosa vuol dire lavorare con uno stress di quel tipo addosso. (Torino Cronaca)

Sì lo so, è uno sporco lavoro, ma qualcuno deve pur farlo! Tocca a me fare chiarezza, una volta per tutte, su questa vicenda del ministro Sangiuliano. Affronterò la questione senza entrare troppo nel merito, ché tanto i dettagli pruriginosi sono in continuo divenire, e rischierei di bucare le novità del giorno. (Tp24)

Una lezione per il futuro del governo

Da cittadino rispettoso delle figure istituzionali ora mi sento sollevato, tranquillo e felice di pagare il canone TV. Il ministro Gennaro Sangiuliano ha chiarito tutto parlando, in una inedita intervista, a tutti gli italiani attraverso il canale della rete pubblica. (Il Fatto Quotidiano)

Caro Duilio, (Corriere della Sera)

– Le dimissioni dell’ex ministro della Cultura non chiudono l’affaire Sangiuliano-Boccia, ma mettono il governo, a meno di clamorosi sviluppi giudiziari, al riparo da contraccolpi politici immediati. È apparso chiaro che, nonostante l’evidenza della necessità di un passo indiet r o dell’ex ministro fin da subito, la premier abbia avuto un approccio oscillante in quella direzione, spinta soprattutto dalla volontà di non cedere a polemiche e richieste di forze di opposizione variamente identificate. (QUOTIDIANO NAZIONALE)