CINQUANTA SFUMATURE DI NULLA

Cinquanta sfumature di nulla Non è solamente quella vicenda pseudo sentimentale da cortile (che ci ha appassionato tutti in quest’inutile estate piena di allarmi per siccità, eventi estremi, Caronti africani, ponti messinesi, eccetera) che si vuol far passare per la realtà. È la superficialità con cui tutto viene trattato, come se non fosse così grave, alla fine, chi non ha avuto una sbandata. Se poi il matrimonio ufficiale funziona o no non è importante, sebbene il ritratto della famiglia modello sia inevitabilmente infranto, giurami che non è così e invece era così. (GLI STATI GENERALI)

Ne parlano anche altri giornali

L’estate, iniziata con l’evocazione di un complotto giudiziario ai danni di Arianna Meloni e con la di lei pubblica ammissione dell’avvenuta separazione coniugale dal ministro Francesco Lollobrigida, si è dunque conclusa col chiacchiericcio sull’amante (presunta) di Gennaro Sangiuliano, con la relativa, stereotipata, evocazione di “menti raffinatissime” a guidare i passi, e soprattutto i messaggi social, della spregiudicata Maria Rosaria Boccia e, infine, con le dimissioni “spintanee” del ministro. (L'HuffPost)

Da cittadino rispettoso delle figure istituzionali ora mi sento sollevato, tranquillo e felice di pagare il canone TV. Il ministro Gennaro Sangiuliano ha chiarito tutto parlando, in una inedita intervista, a tutti gli italiani attraverso il canale della rete pubblica. (Il Fatto Quotidiano)

La legge svizzera sull'approvvigionamento elettrico sicuro da fonti rinnovabili dovrebbe contribuire allo sviluppo dell'energia solare. Keystone / Urs Flueeler Serie Cause climatiche in Svizzera e nel mondo , Episodio 8: La recente reazione del Governo svizzero alla storica sentenza della Corte europea dei diritti umani (CEDU) sulla politica climatica elvetica ha sollevato qualche perplessità. (Prima Pagina - SWI swissinfo.ch)

Scandalo Sangiuliano, ecco cosa ha detto Cristina Seymandi: "E' pericoloso"

Sangiuliano si è dimesso, la Meloni prima lo ha difeso, poi ha delirato del complotto contro il governo. Forse pensavano di “ammorbidire” la signora Boccia, ma non ci sono riusciti perché lei ha dimostrato di essere tosta, una vera “legionaria” per usare il loro frasario. (articolo21)

Il che non toglie, però, che da tutta la gestione del caso da parte di Giorgia Meloni si possa trarre qualche lezione utile per il futuro. – Le dimissioni dell’ex ministro della Cultura non chiudono l’affaire Sangiuliano-Boccia, ma mettono il governo, a meno di clamorosi sviluppi giudiziari, al riparo da contraccolpi politici immediati. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Se Sangiuliano riesce a mantenere un equilibrio e dal momento che la premier Meloni lo ha scelto (per ricoprire il ruolo di Ministro ndr) resti. Ma dipende da lui". (Torino Cronaca)