Vacilla la fragile tregua in Libano, il parroco di Tiro: basta vivere da sfollati
L’Osservatore Romano Sembra vacillare la fragile tregua in Libano. Gli Usa stanno alzando in queste ore la pressione su Israele affinché si astenga da «risposte non proporzionate» e sullo stesso governo di Beirut per evitare che Hezbollah intensifichi gli attacchi mettendo a repentaglio il cessate il fuoco. Sul terreno la notte scorsa almeno nove persone sono rimaste uccise in raid delle Forze di difesa israeliane (Idf) sul governatorato di Nabatieh (Vatican News - Italiano)
Ne parlano anche altre testate
Dopo aver annunciato che sospenderà la consegna di aiuti a Gaza perché è diventata “impossibile” l’agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati palestinesi (UNRWA) ha spiegato con un drammatico esempio quanto sia disumana la condizione in cui vivono gli abitanti della Striscia che si trovano senza cibo, senza acqua, senza medicine: in un mese, a novembre, solo 1400 camion di aiuti sono arrivati a Gaza, nulla in confronto a quello che servirebbe. (la Repubblica)
– Vacilla, ma regge, la tregua tra Israele e Libano. Gli Usa affermano che la tregua è stata mantenuta e che sono al vaglio le accuse di entrambi gli schieramenti. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
GERUSALEMME — Raid e colpi di mortaio. A meno di una settimana da quando è entrato in vigore, il cessate il fuoco tra Israele ed Hezbollah appare più incerto che mai. (la Repubblica)
L’Idf ha annunciato di aver colpito decine di obiettivi della milizia sciita, comprese «rampe di lancio e infrastrutture terroristiche». La tregua tra Israele ed Hezbollah vacilla, ma al momento tiene nonostante nove persone siano state uccise ieri negli attacchi israeliani contro villaggi nel sud del Libano (Italia Oggi)
Il cessate il fuoco in Libano esiste solo sulla carta. Ma non c'è dubbio sul fatto che Tel Aviv si stia sforzando attivamente, dalle ore successive all'annuncio nella giornata del 26 novembre, per farlo apparire tale solo a parole. (Inside Over)
Che quella cominciata mercoledì scorso fosse una tregua precaria si era capito fin dall’inizio. (il manifesto)