Generali chiude il 2024 con un utile netto normalizzato a 3,8 miliardi
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Il Gruppo Generali ha chiuso il 2024 con risultati finanziari record, confermando una solida crescita e il pieno superamento degli obiettivi del piano strategico triennale “Lifetime Partner 24: Driving Growth”. Il risultato operativo è cresciuto dell’8,2%, attestandosi a 7,3 miliardi di euro, trainato da tutte le linee di business. I premi lordi hanno raggiunto 95,2 miliardi di euro, con un incremento del 14,9% rispetto all’anno precedente, grazie al forte sviluppo del segmento Vita (+19,2%) e Danni (+7,7%). (Verona Economia)
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La compagnia ha registrato un utile netto normalizzato a 3,8 miliardi, che corrisponde a un +5,4%: il più alto mai raggiunto prima. Si tratta di un risultato spinto da tutti i segmenti, anche se un contributo notevole lo ha fornito Asset & Wealth Management. (Business People)
MILANO – Utile netto normalizzato record per Generali nel 2024: con un aumento del 5,4% si è attestato a 3,8 miliardi di euro, registrando il valore più alto nella storia del gruppo. Anche il risultato operativo incassa un dato record, a 7,3 miliardi (+8,2%), guidato da tutti i segmenti di business, con il forte contributo di Asset Wealth Management. (la Repubblica)
Il segmento Vita ha registrato una crescita del 19,2%. "Nel 2024 Generali ha raggiunto risultati eccellenti e ha portato a termine con successo il piano strategico, dimostrando una solidità e una capacità di adattamento che sono alla base della nostra crescita sostenibile", ha dichiarato Donnet. (Business Community)
“Nel 2024 Generali ha raggiunto risultati eccellenti e ha portato a termine con successo il piano strategico ‘Lifetime Partner 24: Driving Growth’, superando tutti i target finanziari. Questi risultati riflettono inoltre la nostra capacità di generare una crescita organica costante in ogni segmento attraverso le iniziative di management che abbiamo implementato, integrando al tempo stesso con successo le società acquisite. (Assinews)
I premi lordi sono in significativo aumento (95,2 mld, +14,9%) nel ramo Danni (33,8 mld, +7,7%) ma soprattutto nel Vita ( 61,4 mld, +19,2%) grazie a tutte le linee di business: puro rischio e malattia (+9,7%), risparmio (+23,3%) e unit-linked (+23,2%). (PLTV)
L’anno appena concluso non solo ha visto il gruppo archiviare con successo il piano strategico “Lifetime Partner 24: Driving Growth”, ma ha anche segnato primati storici in termini di risultato operativo e utile netto normalizzato. (Imille protagonisti del mondo economico)
