Partito il Milano Pride con decine di migliaia di persone

È partito il Milano Pride da via Vittor Pisani, vicino alla Stazione Centrale. Decine di migliaia di persone stanno sfilando verso l'Arco della Pace dove ci saranno anche gli interventi istituzionali delle autorità. Presenti, tra gli altri, il carro del Pd con la segretaria Elly Schlein, del M5s, della Cgil e dei Sentinelli. Il carro di apertura del Milano Pride quest'anno è formato da un gruppo di cargo bike, un progetto di Cig Arcigay Milano al quale hanno collaborato tante parti della comunità ciclistica milanese. (Tiscali Notizie)

Ne parlano anche altre testate

È spuntato anche un cartonato con il volto (arcobaleno) del governatore della Lombardia Attilio Fontana alla parata del Milano Pride 2024, in corso sabato pomeriggio, che ha richiamato decine di migliaia di persone. (MilanoToday.it)

Decine di migliaia di persone stanno sfilando verso l'Arco della Pace dove ci saranno anche gli interventi istituzionali delle autorita'. E' partito il Milano Pride da via Vittor Pisani, vicino alla Stazione Centrale (Tiscali Notizie)

Elly Schlein partecipa al Pride a Milano. «Sarà anche oggi una giornata di partecipazione per i diritti di tutti, per i diritti Lgbtqi che sono fondamentali e come tali vanno riconosciuti. (ilmattino.it)

Schlein al Pride di Milano balla sul carro con Zan. E accusa la destra italiana: “È la più arretrata d’Europa”

Lo ha detto la segretaria del Pd Elly Schlein, prima della partenza del Milano Pride. Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev (ilmessaggero.it)

– “L’Italia è scivolata durante questo anno e mezzo di governo Meloni alla trentaseiesima posizione su 48 nella classifica di Ilga-Europe sui diritti Lgbtqia+, non lo possiamo accettare, vogliamo portare l’Italia nel futuro e pienamente in Europa perché se guardiamo la mappa dei diritti Lgbtqr+ si vede che è come se ci fosse ancora un muro che divide l’Europa, ma il nostro paese sta dalla parte sbagliata”. (Agenzia askanews)

“Vogliamo una legge sull’omo-bi-lesbotransfobia. Parlando con i giornalisti, ha accusato la destra italiana di essere “la più indietro in Europa” sui diritti LGBTQIA+. (Il Fatto Quotidiano)