Chi è Andrea Orlando, il candidato del centrosinistra in Liguria: dagli inizi nel Pci al ministero della Giustizia

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Corriere TV INTERNO

Andrea Orlando, 55 anni, è il candidato del centrosinistra alle elezioni regionali in Liguria. Ex parlamentare e più volte ministro sfiderà alle urne il sindaco di Genova e candidato del centrodestra Marco Bucci. Nato a La Spezia nel 1969, nel 1989 è segretario provinciale della Fgci, la federazione dei giovani comunisti. I primi incarichi istituzionali l'anno seguente, nel 1990 quando, con il Pci, entra in consiglio comunale. (Corriere TV)

Su altre fonti

È possibile mettere fino a due preferenze ed è consentito il voto disgiunto. Domani, domenica 27 ottobre, dalle ore 7 alle ore 23 e lunedì 28 ottobre dalle ore 7 alle ore 15, si svolgeranno le elezioni regionali in Liguria. (Fanpage.it)

Problemi che tutti, dai cittadini elettori ai politici candidati, sanno che dovranno essere affrontati nei prossimi cinque anni. Qualunque compagine vincerà le elezioni. (La Stampa)

Ci usano un po’ come sismografi noi vecchi giornalisti, che ne abbiamo viste tante anche di elezioni di ogni tipo, attraverso tre tipi di Repubbliche, la Prima quella dell’80 per cento di votanti e i partiti granitici, la Seconda, che già si votava meno e con le leggi elettorali mano a mano tutte cambiate e questa Terza repubblica, che i votanti si assottigliano con cali da far paura. (Primocanale)

(Adnkronos) – Prosegue il road show di Ossermare che presenta ogni anno, in ognuna delle 15 regioni marittime italiane, un report sull’Economia del mare regionale. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Saranno circa 1,2 milioni i cittadini chiamati a decidere con un tratto di matita il destino della prima Regione al voto in questa tornata di amministrative autunnali, seguita dalle elezioni in Umbria e in Emilia-Romagna il 17 e il 18 novembre prossimo. (ilmessaggero.it)

Ora si parla di un 2 a 1 o per il centro-destra o per il centro-sinistra, considerando l'Emilia Romagna, non fosse altro per storia, incontendibile. Per cui nel centro-destra si è passati dal pessimismo ad un cauto ottimismo. (il Giornale)