«Tutto questo è mio e lo porto via con me»: Perché Roberto Gleboni ha fatto una strage a Nuoro

Una persona «possessiva e con la mania del controllo su moglie e figli». Così gli amici descrivono oggi Roberto Gleboni, che ha ucciso moglie, figli e vicino di casa nella strage familiare di Nuoro. E poi c’è la passione per le armi. Una calibro 7,65 con la quale ogni tanto si allenava al poligono. E che è servita per sparare ai suoi familiari. Ma secondo altri quella di Gleboni era invece una famiglia modello. (Open)

La notizia riportata su altre testate

Ad aprire il fuoco contro i suoi familiari un operaio forestale di 52 anni, Roberto Gleboni. Una strage familiare apparentemente inspiegabile, quella avvenuta ieri a Nuoro. (Corriere della Sera)

Chi era Roberto Gleboni, autore della strage di Nuoro Chi era Roberto Gleboni, autore della strage di Nuoro (Virgilio Notizie)

Secondo alcune testimonianze Roberto Gleboni era ossessionato dal controllare la vita di moglie e figli (LAPRESSE)

La mattanza di Nuoro, poco prima la lite e le urla. Antonio Gleboni: «Ero uscito presto, avrebbe ucciso anche me»

Nuoro «Per noi il calcio è gioia e aggregazione. Ringraziamo la FIGC e il Barisardo per aver accolto la nostra richiesta di rinvio. (La Nuova Sardegna)

Laureata in Scienze dei servizi giuridici nel 2022, stava proseguendo il suo percorso accademico iscrivendosi a un corso di laurea magistrale in Giurisprudenza. La tragedia di Martina Gleboni ha colpito Olbia. (Gallura Oggi)

Sangue dappertutto, quei colpi di pistola e le urla, mentre fuori diluviava. «Stamattina a casa urlavano tutti, babbo e mamma urlavano». (L'Unione Sarda.it)