Roccaraso, una giornata quasi normale: pioggia, turisti felici e orgoglio tiktoker

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La Stampa INTERNO

ROCCARASO. Ghiaccio sporco. Poliziotti in attesa lungo la Statale 17. Alle 9.31 del mattino arriva il quinto pullman di turisti. Si apre la porta anteriore, una signora fa un passo per scendere e già l’inviato più veloce delle televisioni le piazza un microfono sotto la bocca: «Da dove arrivate?». «Da Napoli», risponde lei. «Alzataccia, eh?». Sì, si sono svegliati presto per passare una giornat… (La Stampa)

Su altri giornali

Roccaraso è stata invasa da migliaia di turisti napoletani sembrerebbe a causa della TikToker Rita De Crescenzo. (Mediaset Infinity)

Conviene muoversi? Mick è carico a molla, io meno, temo gli ingorghi e il caos. Roccaraso (L’Aquila), 3 febbraio 2025 – È cominciato tutto con un’idea innocente: portare il nipotino Mick a sciare a Roccaraso, più precisamente al Pratello. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

«Ce verimm ingopp». L'invasione dei “turisti mordi e fuggi” non c'è stata, una serie di fattori ha influito: i bus contingentati, il maltempo, le polemiche che hanno scandito la settimana e fatto da deterrente, anche la partita in programma la sera tra Roma e Napoli (ilmessaggero.it)

Poi ha lanciato l’invito a cambiare destinazione: «Ora vado a Ovindoli». Invece Rita De Crescenzo, l’influencer da 1 milione e 700mila follower non s’è vista: ufficialmente è rimasta a casa con l’influenza - «non prendo soldi dalle agenzie, senza di me non ci sono invasioni». (Liberoquotidiano.it)

Dove tutto diventa immediatamente immagine giocosa e feroce condivisa sui social - a proposito della presa di Roccaraso non sia stato saccheggiato il “Quarto Stato” di Pellizza da Volpedo, dipinto del 1901 che raffigura una folla di proletari che avanza dall’oscurità delle campagne. (ilmattino.it)

Dentro la casa della tiktoker tra marmo e oro: «Non prendo soldi dalle agenzie». Ma oggi non ci sarà: «Senza di me niente invasione» (Il Centro)