Atalanta, torna l’allarme difesa: Kolasinac e Hien a rischio col Celtic in Champions
Torna l’allarme difesa in casa Atalanta. Kolasinac e Hien sono alle prese con l’influenza e sono in dubbio per la gara di Champions League contro il Celtic, mercoledì 23 ottobre (alle 18.45, diretta su Sky Sport Uno) al Gewiss Stadium. Il bosniaco ha saltato in extremis la trasferta di Venezia, mentre lo svedese ha lasciato il campo dopo i primi 45’ al Penzo. Già ai box Scalvini, Toloi e Kossounou, le eventuali assenze di Kolasinac e Hien lascerebbero a Gian Piero Gasperini un solo difensore centrale di ruolo, Berat Djimsiti, con la necessità di adattare il resto del reparto. (L'Eco di Bergamo)
La notizia riportata su altri giornali
Gasp ha diversi dubbi di formazione dovuti ad alcuni imprevisti che giungono dall'infermeria. Negli ultimi giorni Kolasinac e Hien sono stati fermati dalla febbre alta: il primo ha saltato la trasferta di Venezia, mentre il secondo è stato costretto ad abbandonare il terreno di gioco dopo soli quarantacinque minuti di gioco, molto debilitato. (Fantacalcio ®)
Oggi il bosniaco ha già fatto una piccola parte della seduta, ma lo svedese sta smaltendo l’influenza. In ogni caso non saranno al top della forma, nessuno dei due, e la convocazione potrebbe non bastare per una maglia da titolare in un match così delicato. (Calcio Atalanta)
“L’Atalanta è probabilmente la migliore squadra nella marcatura a uomo nel calcio mondiale”. L’elogio dell’anti-antivigilia è di Brendan Rodgers, allenatore del Celtic Glasgow, al canale scozzese STV. Una partita, ha osservato il tecnico nordirlandese riferendosi al 2-2 nel prefestivo con l’Aberdeen “totalmente diversa”, secondo le parole raccolte da celtsarehere. (Calcio Atalanta)
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L'Atalanta non si ferma e, dopo aver vinto ieri la partita di campionato sul terreno di gioco del Venezia, riprende da subito con gli allenamenti già oggi. Seduta mattutina completa per chi non ha giocato o giocato poco contro il Venezia; seduta di “scarico”, invece, per chi è stato impiegato con un buon minutaggio ieri pomeriggio al “Penzo”. (TUTTO mercato WEB)
Una partita da non sbagliare perché dopo i quattro punti conquistati complessivamente tra Arsenal e Shakhtar, la Dea cerca un'altra vittoria che in chiave qualificazione avrebbe un peso non indifferente, anche alla luce della portata delle successive sfide europee che completeranno il calendario nerazzurro da qui a gennaio. (BergamoNews.it)