Udinese a trazione anteriore: l’attacco è da 10 ma ora serve la lode
L’attacco dell’Udinese è da 10 finora. Per la lode, capace di far cambiare faccia a certe partite, necessaria per far girare il vento alle partite, bisogna aspettare, probabilmente il rientro di Alexis Sanchez, il vecchio campione preso da Gino Pozzo proprio per aumentare l’autostima del gruppo bianconero dopo la rinuncia a quello che era il leader carismatico, Gerard Deulofeu. Il Niño Maravilla sta inseguendo il ritorno dopo l’ennesima sosta di campionato che scatterà la prossima domenica, dopo la trasferta contro l’Atalanta per la squadra di Kosta Runjaic. (Il Messaggero Veneto)
Ne parlano anche altre fonti
Hanno qualità tra i piedi, giocano bene insieme nelle due fasi. E' una squadra completa. (Fantacalcio ®)
"Sta procedendo con il suo percorso di recupero, non so dirvi quando potrà tornare perché dipende dall'infortunio e dai tempi di recupero, lui sta lavorando duramente seguendo il percorso indicato dagli esperti, noi non vediamo l'ora di riaverlo", ha spiegato il tecnico tedesco. (TuttoUdinese.it)
Una risposta la dà oggi Il Gazzettino, che scrive: “Sanchez certamente a Bergamo non ci sarà. In ogni caso ci sono buone possibilità che l’attaccante sia disponibile per la trasferta di Empoli del 25 novembre, ovvero dopo quasi tre mesi e mezzo dall’infortunio. (Udinese Blog)
Sono giorni che si parla del possibile rientro di un calciatore decisamente importante come El Nino Maravilla Sanchez. Il calciatore cileno non vede l'ora di iniziare la sua seconda avventura in bianconero. (Mondo Udinese)
Almeno un mese, forse due, anche se permane la speranza che possa farcela a tornare prima di Natale per regalarsi il rientro in campo con l’Udinese in vista dei 36 anni da compiere il 19 dicembre. (Il Messaggero Veneto)
Udinese, calvario senza fine per Sanchez: nuovo problema al polpaccio (TUTTO mercato WEB)