I numeri non mentono

Voleva fare chiarezza, la premier Giorgia Meloni. Per ricondurre a verità, ovviamente via Social, le “molte falsità” che starebbero mettendo in discussione, a suo avviso, il “record della storia d’Italia” di fondi stanziati per la Sanità. Un tentativo, però, che ha finito per confondere ulteriormente le acque nel balletto di cifre che, ormai da 48 ore, sta andando in scena sui numeri della Manovra e, in particolare, su quelli relativi al capitolo salute. (LA NOTIZIA)

Ne parlano anche altre testate

Il titolare della sanità soddisfatto dei fondi stanziati per il suo ministero nella finanziaria. Nel pomeriggio atteso al congresso Sifo Nella giornata di mercoledì il ministro aveva espresso la speranza di vedere "almeno tre miliardi" aggiuntivi assegnati al suo ministero. (Adnkronos)

«No. Intanto si parla di 2,4 miliardi di euro in più ma uno era già previsto, perché stanziato nella manovra dell’anno scorso. Se andiamo a vedere l’impatto di un finanziamento del genere per i bilanci delle singole Regioni è molto ridotto, vale al massimo l’inflazione. (la Repubblica)

Nella manovra economica «ci siamo occupati ancora di sanità: il Fondo Sanitario arriverà nel 2025 alla cifra record di 136,5 miliardi di euro e 140 miliardi di euro nel 2026. Mai così tante risorse erano state messe nel Fondo Sanitario Nazionale». (il Giornale)

Sanità, Meloni sui social accusa chi protesta per i pochi fondi di dire “falsità”. Ma i numeri dicono altro

La manovra non inverte la rotta del servizio sanitario pubblico, mai così prossimo al collasso. È un coro. (Il Fatto Quotidiano)

Altro che i quasi cinque miliardi di aumento fatti filtrare ad arte dal Governo e sbandierati ai quattro venti, per il 2025 l’incremento reale del finanziamento del Fondo sanitario nazionale sarà di soli 900 milioni di euro, ai quali vanno aggiunti il miliardo e poco più già stanziato dalla precedente legge di bilancio. (USB)

Ma di poco, non quanto servirebbe e non abbastanza rispetto all’inflazione e al Pil. “Sento molte falsità”, scrive Giorgia Meloni questa mattina sui social. (la Repubblica)