Lettera di 106 calciatrici alla Fifa: «Stop ad accordi con Aramco, Arabia lede diritti Lgtbiq+»

Centosei calciatrici di 24 Paesi hanno scritto alla Fifa chiedendo al suo presidente, Gianni Infantino, di interrompere ogni tipo di rapporto con l’Arabia Saudita. Una vera e propria ribellione con una lettera spedita al massimo organismo mondiale, come raccontato dal quotidiano spagnolo «El Pais», solo 24 ore dopo il torneo esibizione, il Six Kings Slam, disputato a Riad, nel quale il vincitore (Jannik Sinner in tre set contro Carlos Alcaraz), ha ottenuto un premio di sei milioni di dollari (5,5 milioni di euro). (Corriere della Sera)

Se ne è parlato anche su altri giornali

La partnership con l'azienda statale saudita è stata annunciata dalla Fifa a inizio 2024 e durerà fino al 2027, con la sponsorizzazione per la Coppa del Mondo maschile del 2026 e per la Coppa del Mondo femminile dell'anno successivo. (Golssip)

Un gruppo di importanti avvocati ha accusato la Fifa di stare ignorando un loro report sulla situazione dei diritti umani in relazione alla Coppa del Mondo 2034. La decisione sul paese ospitante la 25a edizione del Mondiale sarà presa a dicembre, ma è una scelta scontata, visto che la monarchia araba è l'unico candidato. (ilmessaggero.it)

Il calcio femminile in rivolta contro l’Arabia Saudita. (Sky Tg24 )

Cento calciatrici a Fifa, stop a accordi con Arabia Saudita (2)

Ventiquattr'ore dopo l'esibizione-evento delle star maschili del tennis mondiale a Riad, che ha visto in palio per il vincitore un premio di 6 milioni di euro, 106 calciatrici professioniste di 24 Paesi, come raccontato da El Pais e confermato all'ANSA da alcune firmatarie, hanno inviato una lettera al presidente della Fifa, Gianni Infantino, per reclamare all'organismo di rompere gli accordi con Aramco, la compagnia petrolifera saudita, poiché si tratta di un "regime autocratico che viola in maniera sistematica i diritti delle donne e criminalizza la comunità Lgtbiq+". (Sport Mediaset)

La partnership con l'azienda statale saudita è stata annunciata dalla Fifa a inizio 2024 e durerà fino al 2027, con la sponsorizzazione del Mondiale 2026 e di quello femminile dell'anno successivo. (la Repubblica)

"Le autorità saudite hanno speso migliaia di milioni in patrocini sportivi per tentare di sviare l'attenzione dalla brutale reputazione del regime in materia di diritti umani, ma il trattamento delle donne parla da solo", scrivono le giocatrici nella lettera anticipata da El Pais (Il Mattino di Padova)