Italia e Olanda, il precedente nella fase a gironi: Sinner era assente

Ancora l’Olanda. La squadra italiana di tennis dovrà fare i conti ancora una volta con la compagine olandese in Coppa Davis. I tulipani, infatti, saranno nuovamente rivali degli azzurri, ma stavolta sarà nell’atto conclusivo che metterà in palio l’ambita Insalatiera. Un riscontro sorprendente degli olandesi, bravissimi a compattarsi e a tirar fuori il 101%. Il bilancio dei precedenti è nettamente a favore dei nostri portacolori, sconfitti nello storico solo nel lontanissimo 1923 in questa competizione, il cui format è cambiato però rispetto all’idea originaria. (OA Sport)

La notizia riportata su altri giornali

Per gli azzurri di Volandri c'è la possibilità di bissare il capolavoro della passata stagione e portare a casa la seconda insalatiera di fila, l'ultimo scoglio è la nazionale oranje guidata dal capitano Paul Haarhuis che ha parlato così degli avversari e del fenomeno altoatesino. (Tuttosport)

Buongiorno e bentrovati alla diretta live testuale del match di doppio, che si giocherà soltanto in caso di parità dopo i primi due singolari, del tie tra Italia e Paesi Bassi, finalissima delle Davis Cup Finals 2024 di tennis (OA Sport)

In effetti Sinner ha liquidato il suo collega e amico in soli due set, dominandolo in ogni istante. Con l'ennesima vittoria contro Alex De Minaur, Jannik Sinner ha permesso all'Italia di disputare un'altra finale di Coppa Davis (Liberoquotidiano.it)

Haarhuis: "Italia, vogliamo continuare a gioire. Sinner giocatore e persona da 10"

CLICCA PER AGGIORNARE LA DIRETTA LIVE Il programma della finale Italia-Paesi Bassi (OA Sport)

"Mi dispiace, sono alla Pan Amsterdam e sto per chiudere una vendita importante, ci dobbiamo salutare" ci dice ponendo fine una magnifica chiacchierata. Il primo grande tennista olandese oggi ha 80 anni e da tempo fa il mercante d’arte, ha un’apprezzata galleria che prende il suo nome: Tom Okker Art. (La Gazzetta dello Sport)

E c’è anche oggi che gli Oranje hanno conquistato per la prima volta il prestigioso traguardo. Paul Haarhuis c’era nel 2001 quando l’Olanda arrivò a un passo dalla finale di Davis. (La Gazzetta dello Sport)