Messina, convivenza "forzata" da coronavirus: Lorena strangolata e uccisa dal compagno

Lorena Quaranta, 27 anni, originaria di Favara (Agrigento) è stata brutalmente uccisa e strangolata dal compagno a Furci Siculo, in provincia di Messina.

La favarese scriveva “Inaccettabile”, con un post relativo al dramma dei medici uccisi perchè in prima linea a fronteggiare l’emergenza coronavirus.

Messina (Furci Siculo), Lorena Quaranta uccisa dal compagno. Lorena e il compagno, Antonio De Pace, originario di Vibo Valentia, erano entrambi iscritti alla facoltà di Medicina a Messina. (Teleclubitalia.it)

Su altri giornali

E’ accaduto questa mattina in una villetta di Furci Siculo, piccolo comune sulla fascia ionica della provincia di Messina. Ha ucciso la giovane fidanzata e ha tentato poi di suicidarsi, quindi ha chiamato i carabinieri che lo hanno arrestato. (Il Mattino di Padova)

Una donna, Lorena Quaranta , 27 anni originaria di Favara, è stata trovata morta nella sua abitazione di Furci Siculo, nel Messinese. Si tratta di due studenti della Facoltà di Medicina e chirurgia dell'Università di Messina (MeridioNews - Edizione Palermo)

In una villetta di via delle Mimose, un giovane ha strangolato e ucciso la fidanzata convivente. Sul posto l’ambulanza del 118, ma per la donna non c’è stato niente da fare. (Tempo Stretto)

Sul posto investigatori e medico legale. (ADNKRONOS) (StatoQuotidiano.it)

Antonio di Pace è un infermiere, studente al primo anno di odontoiatria, secondo i conoscenti e gli amici della coppia i due non avrebbero mai avuto alcun problema, ma soprattutto non ci sarebbero mai stati episodi precedenti di violenza. (Leggo.it)

Questo quanto scrivono i colleghi di corso di Lorena Quaranta, la giovane di 27 anni di Favara, vittima oggi di femminicidio. “Siamo sconvolti dalla morte di Lorena, nostra collega e amica. (Grandangolo Agrigento)