Unicredit: Sanna (Fisac Cgil), riconoscere a lavoratori e lavoratrici risultati record

Roma, 24 luglio – “Ancora una volta risultati record per Unicredit. I dati comunicati oggi e relativi al secondo trimestre dell’anno mostrano l’ottimo stato di salute dell’Azienda e del settore bancario. Ragioni per le quali crediamo debba esserci, insieme alla remunerazione degli azionisti, anche un equo ritorno per le lavoratrici e i lavoratori di Unicredit. Sono difatti loro che permettono, con impegno, professionalità e dedizione, la crescita continua degli utili”. (Fisac Cgil)

La notizia riportata su altri media

Proprio questa reazione garantisce un maggiore margine di manovra all’odierna battuta d’arresto, tanto che le quotazioni si stanno confermando oltre la soglia psicologica dei 38 euro senza particolati patemi. (Milano Finanza)

Oggi, UniCredit ha dichiarato di aver chiuso il primo semestre dell’anno con 2,7 miliardi di euro di utili netti, in rialzo del 16% rispetto allo scorso anno. Novità in casa UniCredit. Come dichiarato in una nota ufficiale, l’istituto ha chiuso positivamente il secondo trimestre dell’anno, archiviando così il primo semestre con numeri record che hanno visto balzare gli utili netti a 2,7 miliardi di euro, in rialzo del 16% rispetto allo scorso anno. (Forbes Italia)

«Per la prima metà e il secondo trimestre di quest’anno, il 14° positivo di seguito, UniCredit ha riportato ancora una volta una serie record di risultati finanziari». Andrea Orcel esalta il primo scorcio del 2024 con un utile netto di 5,2 miliardi (+ 20%) a giugno e a 2,7 miliardi, in rialzo del 15,9% da aprile a giugno. (ilmessaggero.it)

Unicredit cresce ancora ma non scalda il mercato

UniCredit, banca capitanata dal ceo Andrea Orcel, presenta un’altra trimestrale record, caratterizzata dall’ennesima crescita degli utili nel secondo trimestre del 2024, da un notevole miglioramento delle commissioni e dalla stabilità del margine netto di interesse (la voce di bilancio più interessata dalle mosse sui tassi della Bce). (Finanzaonline)

Mattinata di consolidamento per Unicredit, che sta di fatto replicando la sessione pomeridiana di ieri, quando il titolo ha iniziato un’ampia fase laterale intraday attorno alla soglia psicologica dei 38 euro: le quotazioni devono smaltire la volatilità delle ultime sedute, seguita alla pubblicazione della trimestrale, ma anche indotta dal nervosismo generale del mercato, e proprio una conferma sopra quota 38 potrebbe preservare un quadro tecnico costruttivo, rilanciando la prospettiva di un prossimo ulteriore allungo verso la soglia psicologica dei 40 euro. (Milano Finanza)

Nonostante il vento a favore del margine d'interesse sia ormai esaurito, l'amministratore delegato di Unicredit dimostra un'incrollabile fiducia in se stesso. (il Giornale)