Oro per la vela, argento per la canoa, bronzo per il nuoto: un mare di medaglie per l'Italia olimpica

È un giovedì mattina d'oro, d'argento e di bronzo per l'Italia Olimpica. Gli azzurri portano a casa altre tre medaglie. Ginevra Taddeucci è medaglia di bronzo nella 10 chilometri di nuoto in acque libere a Parigi 2024, nella Senna. La gara si è regolarmente svolta, dopo le polemiche dei giorni scorsi sulla balneabilità del fiume parigino e l'annullamento del primo allenamento. Ruggero Tita e Caterina Banti hanno invece conquistato la medaglia d'oro nella specialità Nacra 17 della vela, il cui programma si è svolto a Marsiglia (L'HuffPost)

Ne parlano anche altre testate

L’impresa è stata quella di confermarsi sul trono olimpico. Grazie allo straordinario successo di Ruggero Tita e Claudia Banti. (La Gazzetta dello Sport)

Ma a mollo davanti al porto di Marsiglia, con appena 5 nodi di vento che hanno impedito la conclusione della finale dei kite (Riccardo Pianosi lotta per una medaglia, ci riprova oggi), Caterina Banti e Ruggero Tita non si perdono d’animo. (Corriere della Sera)

Ma, alla fine, ha mollato anche lui. Non tanto, la baia marsigliese davvero non ha fatto gli onori di casa, ma sono bastati quei 4-5 nodi perché Ruggero Tita e Caterina Banti potessero finalmente chiudere l’ultima corsa, la Medal race, con la tranquillità dei dominatori e la felicità di chi davvero è entrato nel gotha dello sport italiano. (Tuttosport)

Costantini invita i velisti Tita e Banti

Givevra Taddeucci (nuoto di fondo): nel nostro borsino le avevamo attribuito il 10% di possibilità di andare a medaglia. Questo vi fa comprendere quale grande impresa sia riuscita a realizzare. E dire che ai Mondiali dello scorso mese di febbraio aveva addirittura mancato la qualificazione ai Giochi. (OA Sport)

L’oro più annunciato della spedizione azzurra a Parigi 2024 lo pescano nelle acque del Mediterraneo con un giorno di ritardo i due velisti più forti dell’orbe terracqueo nel Nacra 17, il catamarano misto inserito dal Cio tra le classi olimpiche da Rio 2016 per sostenere il concetto basilare della parità di genere. (Corriere della Sera)

«Invitiamo questa straordinaria coppia a tornare a Giulianova», dice il sindaco Costantini, «e il prezioso tramite sarà il presidente Fiv, il giuliese Francesco Ettorre». (Il Centro)