Resta in carcere il giovane fermato per l’omicidio di Mamadou Sangare, 26 anni, in piazza XX Settembre. Piantedosi lunedì in città
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BOLOGNA – Resta in carcere il presunto assassino di Mamadou Sangare, il 26enne della Costa d’Avorio accoltellato a morte in piazza XX Settembre nella notte tra martedì e mercoledì. Questa mattina durante l’udienza di convalida del fermo il sospettato, un 25enne guineano che secondo gli inquirenti conosceva la vittima, si è avvalso della facoltà di non rispondere. Il gip, Sandro Pecorella, ha conf… (La Repubblica)
Ne parlano anche altre fonti
È stato convalidato l’arresto per il 25enne guineano accusato dell’omicidio di Mamadou Sangare, il giovane della Costa d’Avorio ucciso con una coltellata al petto la notte tra martedì e mercoledì scorsi. (il Resto del Carlino)
Dietro l’escalation di criminalità sotto le Torri ci sarebbe anche "l’emergenza crack". (il Resto del Carlino)
Il questore di Bologna, Antonio Sbordone, misura parole e pensieri mentre la pancia della città ribolle dopo l’ultimo omicidio in piazza XX settembre. «L’impiego delle risorse di polizia, che mi compete, è un’importante componente per realizzare la sicurezza in città ma non è l’unica. (Corriere della Sera)
Leggi tutta la notizia Si è avvalso della facoltà di non rispondere alle domande del gip Sandro Pecorella il... (Virgilio)
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La presenza del ministro era stata sollecitata dal sindaco Matteo Lepore all’indomani dell’omicidio avvenuto la notte tra martedì e mercoledì scorsi in piazza XX Settembre, e dove a perdere la vita per una coltellata al petto è stato il ventiseienne ivoriano Mamadou Sangare. (il Resto del Carlino)