Chiude il Fondaco dei Tedeschi a Venezia | Oggi Treviso | News | Il quotidiano con le notizie di Treviso e Provincia

Il Fondaco dei Tedeschi a Venezia chiude. Il famoso centro commerciale di lusso all’interno di uno dei palazzi più famosi di Venezia, il Fontego dei Tedeschi, a pochi passi dal ponte di Rialto, abbassa le serrande delle attività e prepara le lettere di licenziamento per 226 lavoratori. La notizia è stata confermata dalla proprietà, il Gruppo Dfs, che in una nota ha spiegato: “Dopo un'attenta valutazione il gruppo ha deciso di chiudere le attività presso il Fondaco dei Tedeschi a Venezia, e di non rinnovare il contratto di locazione, che scadrà a settembre 2025. (Oggi Treviso)

Se ne è parlato anche su altri giornali

«Una scelta che, se confermata - aveva commentato - avrà un impatto drammatico per più di 200 persone del nostro territorio e per le loro famiglie». Cede il passo miseramente di fronte alla crisi del commercio di lusso uno dei palazzi più famosi di Venezia, il Fondaco dei Tedeschi, a pochi passi dal ponte di Rialto (La Stampa)

Partite le lettere di licenziamento per gli addetti della maxi struttura veneziana, ristrutturata da Rem Koolhaas. L’affitto scadrà a settembre 2025. (Milano Finanza)

La crisi del lusso arriva a Venezia, fa abbassare le serrande al Fontego dei Tedeschi e potrebbe essere raccontata come un’altra storia di mancata gestione dei flussi turistici. (Corriere della Sera)

Chiude il Fondaco dei Tedeschi a Venezia, l'ira di Alajmo: «Investiti milioni nel ristorante. Valuto la causa»

Non sono passati nemmeno dieci anni da quando, a settembre 2015, la multinazionale del lusso Dfs aprì nel cuore di Venezia lo store di 10mila metri quadrati in cui si poteva trovare il meglio della moda e del design italiano e internazionale. (ilgazzettino.it)

Una scelta che, se confermata, avrà un impatto drammatico per più di 200 persone del nostro territorio e per le loro famiglie". "Abbiamo appreso oggi con grande disappunto e preoccupazione della decisione di Dfs Group di cessare tutte le sue attività commerciali in Italia. (FashionNetwork.com IT)

Non sorride e non sta in silenzio invece Raffaele Alajmo. La consegna del silenzio e il sorriso d’ordinanza con i clienti, è quello che colpisce di più tra i quattro piani del palazzo sul Canal . (Corriere della Sera)