Donnarumma costretto a lasciare il campo dopo scontro con Singo
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Durante la partita tra PSG e Monaco, valida per la sedicesima giornata di Ligue 1, Gianluigi Donnarumma, ex portiere del Milan, è stato vittima di un violento scontro di gioco con Wilfried Singo. L'incidente è avvenuto al 17' del primo tempo, quando Singo, già ammonito, ha colpito Donnarumma al volto con una scarpata, costringendolo a lasciare il campo al 22'. Nonostante la gravità del fallo, l'arbitro ha giudicato l'entrata imprudente ma non deliberatamente pericolosa, evitando così di mostrare il secondo cartellino giallo a Singo.
Donnarumma, visibilmente insanguinato, è stato immediatamente sostituito, suscitando preoccupazione tra i compagni di squadra e i tifosi. L'episodio ha segnato una serata da dimenticare per il portiere della Nazionale italiana, che ha dovuto abbandonare il campo in anticipo a causa delle conseguenze dell'incidente. La partita, che ha visto il PSG imporsi per 4-2 grazie alle reti di Doué, Dembélé (doppietta) e Gonçalo Ramos, ha così perso uno dei suoi protagonisti principali.
Il match, anticipato a oggi per permettere alle due squadre di disputare la Supercoppa di Francia il 5 gennaio 2025, ha visto il PSG consolidare la sua posizione di capolista, portandosi a dieci punti di vantaggio sul Monaco. Tuttavia, l'infortunio di Donnarumma ha gettato un'ombra sulla vittoria della squadra parigina, evidenziando ancora una volta i rischi legati agli scontri di gioco nel calcio professionistico.
L'uscita forzata di Donnarumma, che ha lasciato il campo con il volto insanguinato, ha sollevato interrogativi sulla gestione arbitrale degli episodi di gioco violento. Nonostante l'intervento di Singo sia stato giudicato imprudente, molti si sono chiesti se non fosse stato opportuno sanzionarlo con maggiore severità, considerando la pericolosità del gesto.