Unifil: un altro casco blu ferito nel Sud del Libano

Roma, 12 ott. – Un altro soldato delle Nazioni Unite, il quinto in due giorni, è rimasto ferito nel sud del Libano. Lo ha reso noto l’Unifil (Forza di Interposizione in Libano delle Nazioni Unite ). “Ieri sera, un peacekeeper presso il quartier generale dell’Unifil a Naqoura è stato colpito da un proiettile a causa delle attività militari in corso nelle vicinanze”, ha riferito la forza Onu in un comunicato, “È stato operato presso il nostro ospedale di Naqoura per rimuovere il proiettile e attualmente è stabile. (Agenzia askanews)

Su altre fonti

L'Onu: "La sicurezza dei caschi blu sempre più a rischio". La comunità internazionale condanna gli attacchi. Beirut chiede un cessate il fuoco immediato. Intanto le forze di difesa israeliane potenziano le operazioni nel Libano meridionale, dove è stata dispiegata la 205esima Brigata corazzata (AGI - Agenzia Italia)

Non è accettabile, viola quanto stabilito dalla risoluzione 1701 dell’Onu. Con Emmanuel Macron e Pedro Sanchez abbiamo deciso di stilare una dichiarazione comune”. (Il Fatto Quotidiano)

I micidiali Merkava, prodotti in Israele e in dotazione al corpo corazzato scrutano l’orizzonte a 360 gradi, girano e rigirano la bocca da fuoco simile a quella che l’altro giorno ha centrato le basi Unifil (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Fonti, il militare Unifil ferito sarebbe un indonesiano

Siamo al quinto casco blu ferito in tre giorni nel contingente Unifil, al confine tra Libano e Israele, dopo che la missione Onu, dice il portavoce Andrea Tenenti, si è rifiutata di abbandonare le proprie posizioni, come chiesto da Israele. (il manifesto)

Gli attacchi israeliani contro le basi del contingente Unifil sulla Blu line, in Libano, hanno alzato il livello della tensione in un contesto già molto delicato e fatto sorgere alcuni interrogativi sul futuro della missione delle Nazioni Unite nel Paese dei cedri. (Il Dubbio)

Non è un militare del contingente italiano il casco blu dell'Unifil ferito la scorsa notte a Naqoura, nel sud del Libano. (Il Messaggero Veneto)