Crepe nel centrodestra dopo il flop nelle urne. Meloni: “Dobbiamo capire cosa non funziona”
Bisogna interrogarsi sulle ragioni della sconfitta, manda a dire da Rio de Janeiro Giorgia Meloni. Un avvertimento che sa di richiesta di chiarimento rivolta agli alleati. E chissà se porterà, al suo rientro dal summit del G20, a un incontro con i due vice, Salvini e Tajani, per fare un punto dopo l’uno-due di Bologna e Perugia. Ed evitare che il tracollo si ripeta nelle cinque regioni al rinnovo… (la Repubblica)
Ne parlano anche altri media
Sia in Umbria che in Emilia-Romagna, alle elezioni regionali 2024, ha vinto il centrosinistra. Se per l'E-R era un risultato atteso, le previsioni sull'esito in Umbria erano molto incerte. (Fanpage.it)
Sul muro esterno del centro civico Giorgio Costa un gigantesco murale di Umberto Eco vigila tranquillo sulla strada dove sorge il cinema Lumiere e la facoltà fondata del semiologo. (il manifesto)
La stessa Giorgia Meloni, nonostante lo score degli ultimi due anni - 11 vittorie nelle Regionali contro 3 da quando è a Palazzo Chigi - rende merito ai vincitori e smentisce ogni voce relativa a una mancata condivisione da parte sua della candidatura di Donatella Tesei. (il Giornale)
Emilia Romagna e Umbria hanno scelto presidenti di Regione di centrosinistra e se nel primo caso la vittoria sembrava facile in un territorio tradizionalmente "rosso", non si può dire lo stesso per l'Umbria. (Today.it)
“Sognavo fin da piccolo di fare il presidente dell’Emilia-Romagna – dice emozionato -. Sono appena le 15 e 30 alla Casa CostArena a Bologna e i seggi sono chiusi da appena mezz’ora, ma i dem sentono già di aver vinto e in modo inequivocabile: la prima proiezione non lascia dubbi. (Il Fatto Quotidiano)
Ma soprattutto, delinea nei prossimi anni di governo in viale Aldo Moro e in Comune, l’orizzonte per il centrosinistra con cui tornare maggioranza nel Paese. (il Resto del Carlino)