Ue, niente revisione delle multe sulla CO2 nel 2025 per "la concorrenza"
Il sistema di multe per lo sforamento del limite di emissioni di CO2 medie imposto dall'Unione Europea ad ogni casa automobilistica, sceso a 95 g/km dal 1° gennaio, non sarà sottoposto a revisione nel 2025, ma l'anno successivo la Commissione ne esaminerà l'efficacia e gli effetti. Questo quanto emerge dalle dichiarazioni rilasciate dal commissario per il Clima, Wopke Hoekstra, nel corso di un'interrogazione sulla normativa Cafe promossa da un gruppo di eurodeputati. (La Gazzetta dello Sport)
La notizia riportata su altri giornali
Il meccanismo del pooling permette alle aziende di unire le proprie flotte per soddisfare collettivamente i requisiti sulle emissioni, evitando così pesanti sanzioni finanziarie. (Tom's Hardware Italia)
Infatti, come sappiamo, con l'entrata in vigore nel 2025 delle nuove normative sulle emissioni, le case automobilistiche che non le rispetteranno potranno ricevere multe molto pesanti da parte dell'Unione Europea. (HDmotori)
Multe che nel 2026, sulla base delle vendite dell’anno in corso, pioveranno sulle casse dei produttori che non rispettano i limiti di CO2 fissati da Bruxelles. ROMA — Acquistare crediti da chi fa solo auto elettriche, come Tesla, o ha quote in eccedenza, come Volo e Polestar, per evitare di pagare il conto delle multe della Ue. (la Repubblica)
L’Europa non si piega e tira dritto, rispondendo senza esitazione ai sovranisti che chiedono una revisione delle sanzioni per le emissioni di CO2 delle auto. (FIRSTonline)
È quanto emerge da un documento pubblicato dalla Commissione europea. I cinque produttori, che rappresentano quasi il 30% del mercato europeo delle auto nuove, infatti, rischiano sanzioni con il rafforzamento degli standard europei sulle emissioni di Co2 nel 2025. (Il Messaggero - Motori)
Nessun cambio di rotta. Hoekstra, successore del connazionale Frans Timmermans in uno dei ruoli più delicati della Commissione europea, è dunque irremovibile, nonostante le crescenti pressioni per un cambio di rotta che alleggerisca i rischi gravanti sull'industria continentale. (Quattroruote)