L’Inps spegne gli entusiasmi di Meloni: “Sull’occupazione delle donne e dei giovani molta distanza dall’Ue. E l’inflazione ha fatto calare il potere d’acquisto”
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Nonostante lo spoil system legittimamente esercitato dal governo, l’Inps a trazione meloniana si incarica di gettare acqua sul fuoco degli entusiasmi della maggioranza rispetto al buon andamento del mercato del lavoro italiano. Performance così esaltante, secondo la premier Giorgia Meloni, da costruirci intorno un video e un volantino ad hoc pubblicati sul sito di Fratelli d’Italia e accompagnati dall’invito ad iscriversi al partito. (Il Fatto Quotidiano)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Lo ha detto il presidente dell'Inps, Gabriele Fava, presentando il XXIII rapporto annuale."L'aumento del peso di questa fascia di popolazione rispetto a quella in età lavorativa - ha aggiunto - andrà di pari passo con la crescita dei consumi legati a questa categoria, alimentando la cosidetta silver economy, e rendendo indispensabili politiche di invecchiamento attivo ed age management". (Tiscali Notizie)
Disparità di genere e, insieme, “disparità generazionale”. Queste ultime, sebbene rappresentano il 52% del totale, percepiscono il 44% dell’ammontare complessivo dei redditi pensionistici. (Open)
«Nonostante l’età per l’accesso alla pensione di vecchiaia sia a 67 anni, il livello più alto nell’Unione europea, l’età effettiva di pensionamento è ancora relativamente bassa (64,2), a causa dell’esistenza di numerosi canali di uscita anticipata dal mercato del lavoro». (Gazzetta del Sud - Edizione Calabria)
– Le donne restano penalizzate nelle pensioni e nel lavoro. Sebbene rappresentino la quota maggioritaria sul totale dei pensionati (il 52%), le pensionate percepiscono il 44% dei redditi pensionistici, ovvero 153 miliardi di euro contro i 194 miliardi dei maschi. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
A livello di reddito pensionistico medio mensile, gli uomini percepivano circa il 35% in più rispetto alle donne, con un importo di 2.056,91 euro contro i 1.524,35 euro delle donne. Sono alcuni contenuti nel “XXIII Rapporto annuale sulle pensioni” firmato dall’Inps. (Finanza.com)
Nel breve-medio periodo la tenuta dei conti previdenziali è "assolutamente in equilibrio" anche alla luce dell'invecchiamento della popolazione e un mercato del lavoro dove giovani e donne hanno carriere discontinue. (Tiscali Notizie)