Rinnovabili, Agici: in Italia sono necessari oltre mille miliardi di investimenti per raggiungere i target del 2050

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Milano Finanza ECONOMIA

Ultim'ora news 20 settembre ore 14 Per arrivare al traguardo degli obiettivi 'zero emissioni' in Italia sono necessari investimenti nelle rinnovabili per 1.010 miliardi di euro entro il 2050. È quanto emerge dallo studio 'Net zero: la sfida e il potenziale delle energie rinnovabili al 2050' di Agici - società di ricerca e consulenza specializzata in utilities, rinnovabili, infrastrutture e efficienza energetica - per l’edizione 2024 dell’Osservatorio rinnovabili Oir in partnership con Edison. (Milano Finanza)

Se ne è parlato anche su altre testate

Nel primo semestre si è registrato un aumento record delle fonti rinnovabili (+25%), una forte diminuzione delle emissioni di CO2 (-6% contro -4% dell’Eurozona) e il minimo storico per il contributo delle fonti fossili (38%) nella produzione di energia elettrica (10 punti in meno rispetto al dato precedente). (La Rivista della Natura)

Nella seconda parte dell’articolo avevamo illustrato vari scenari del sistema energetico nazionale nell’ipotesi di una totale elettrificazione dei consumi finali, affrontando il problema della continuità della fornitura nel caso di produzione di energia elettrica interamente da rinnovabili. (Vaielettrico.it)

Agici nel corso del workshop “Net Zero Economy al 2050: miraggio o realtà?”, organizzato in collaborazione con Edison, ha presentato lo studio “Net Zero: la sfida e il potenziale delle energie rinnovabili al 2050″, che evidenzia le azioni necessarie per ridurre le emissioni climalteranti, con focus su tre settori chiave non ETS, residenziale, terziario e trasporti, il più inquinante e approfondendo il ruolo delle FER. (Infobuildenergia)

Servono 1.010 miliardi di euro entro il 2050 per garantire il Net Zero in Italia

Il notiziario dedicato ad ambiente, economia circolare e sviluppo sostenibile (LAPRESSE)

Chi è responsabile della lentezza di questo processo? Sono gli operatori storici a resistere o è semplicemente difficile? Che ruolo dovrebbe avere la politica nell’arbitrare i leader e i ritardatari della transizione? E inoltre, gli investimenti privati nelle fonti rinnovabili e alternative di energia aumenteranno abbastanza rapidamente da avere un impatto significativo entro il 2030? Il processo di cambiamento per raggiungere la transizione energetica, fondamentale per raggiungere le emissioni net-zero, è stato definito in modo chiaro, tuttavia gli esperti prevedono che l’azzeramento delle emissioni non sarà raggiunto prima del 2060 o più tardi. (Primaonline)

Tra burocrazia, nuove decisioni normative e l’attesa sulle decisioni delle Regioni sulle aree idonee, il rischio che le fonti rinnovabili rallentino il loro sviluppo è alto. Gli addetti ai lavori delle FER sono preoccupati: lo evidenzia Agostino Re Rebaudengo, Presidente di Elettricità Futura, che mette in luce gli elementi di criticità e le priorità per sperare di attuare la transizione energetica nell'intervista realizzata dal giornalista Andrea Ballocchi. (Elettricità Futura)