Northvolt costa 300 milioni all’UE, Volkswagen svaluta la sua partecipazione!

Northvolt costa 300 milioni all’UE, Volkswagen svaluta la sua partecipazione!
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Infoinsubria ECONOMIA

Goldman Sachs annuncia la cancellazione del suo investimento da 896 milioni di dollari entro la fine del 2024 L’istanza di protezione dal fallimento secondo il Chapter 11 negli USA da parte di Northvolt, azienda svedese produttrice di batterie, ha messo in evidenza le difficoltà dell’Europa nel creare una filiera autonoma per la transizione energetica. Northvolt era vista come un elemento chiave nella lotta alla decarbonizzazione, ma si è trovata ad affrontare debiti per più di 5 miliardi di euro, nonostante avesse raccolto finanziamenti per più di 10 miliardi di euro dalla sua fondazione nel 2016 (Infoinsubria)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Northvolt, la startup svedese considerata la grande speranza dell’Europa sulle batterie, ha chiesto l’amministrazione straordinaria negli Stati Uniti appellandosi al Chapter 11, la norma fallimentare che permette alle aziende – anche a quelle non americane ma attive nel paese – di concordare un piano di risanamento. (Start Magazine)

Tra i sostegni previsti, ci sono 145 milioni di dollari e un finanziamento aggiuntivo di 100 milioni da parte di un cliente chiave, destinati a supportare le attività durante il processo di ristrutturazione. (Automoto.it)

Il piano sostenuto anche dalla partecipazione di Volkswagen, si scontra ora con difficoltà crescenti dovute al rallentamento della domanda di auto elettriche, ma anche alle Case auto che si defilano cancellando le commesse. (SicurAUTO.it)

L’azienda svedese di batterie per auto elettriche Northvolt ha dichiarato bancarotta negli Usa

Il produttore svedese di batterie per auto elettriche Northvolt ha annunciato le dimissioni del suo ceo Peter Carlsson, poche ore dopo che la società ha chiesto la protezione dalla bancarotta negli Stati Uniti mentre riorganizza la sua attività. (Il Messaggero - Motori)

Anche l'Unione europea ha però subito un duro colpo. La Commissione europea aveva investito quasi 300 milioni di euro nell'ambito del suo progetto di finanziamento verso la transizione ecologica che avrebbe dovuto portare l'Ue all'autosufficienza per quanto riguarda la produzione di batterie. (QuiFinanza)

In pochi mesi, Northvolt è passata dall’essere considerata la principale speranza europea per la creazione di un leader locale nel settore delle batterie per veicoli elettrici, a un’azienda in grave difficoltà, costretta a ridurre le proprie dimensioni. (Forbes Italia)