Bonus edilizi, verso la stretta sulle seconde case. Ecco come cambieranno gli incentivi
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Addio alla ristrutturazione delle seconde case e delle case di lusso con l'aiuto del Fisco. Il governo ha infatti intenzione di rivedere i bonus riservandoli esclusivamente alla prima casa e ai contribuenti a redditi bassi. Ad annunciarlo è stata, nei giorni scorsi, la stessa premier Giorgia Meloni. Il governo si sta già muovendo in questa direzione in vista della prossima presentazione della leg… (la Repubblica)
Se ne è parlato anche su altre testate
Il senso di queste parole è questo: “Cari … (Il Fatto Quotidiano)
Si avvicina la scadenza dei bonus edilizi per come li abbiamo conosciuti finora. Il 31 dicembre 2024, infatti, è il punto di arrivo determinato dal Governo e comprende anche la detrazione per il risparmio energetico. (Build News)
Se non ci saranno interventi specifici nella Legge di Bilancio, dal 1° gennaio, il contributo fiscale riconosciuto a chi esegue lavori di manutenzione o restauro scenderà dal 50% al 36%. Saranno diverse, nel 2025, le novità apportate al Bonus ristrutturazione, tra tagli delle detrazioni Irpef e tetto delle spese: ecco cosa sapere. (lentepubblica.it)
Il Bonus Ristrutturazioni è una delle agevolazioni fiscali più popolari in Italia, che permette di recuperare il 50% delle spese sostenute per interventi di ristrutturazione edilizia, manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo. (Gazzetta del Sud)
Introduzione Salvo interventi in Legge di bilancio, dal 1° gennaio del prossimo anno scenderà dal 50 al 36% il contributo fiscale riconosciuto a chi esegue lavori di manutenzione o restauro. La riduzione interesserà anche la soglia massima di spese agevolabili per singola unità abitativa: 48mila euro, la metà rispetto a quanto previsto attualmente. (Sky Tg24 )